Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] da Calasso (1966) come il «signore» che ha percorso «ogni campo della storia del nostro diritto nazionale» (p. 66). E a 1963). Allievo di Besta, Bognetti fu a sua volta maestro di Giulio Vismara (1913-2005) dal quale presero le mosse Adriano Cavanna ( ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] nei rapporti con i feudatari francesi confinanti. In tutti i campi il G. si guadagnò la fama di funzionario papale efficiente Savoia; ora ebbe una parte importante accanto a Giulio Mazzarino nelle trattative che nel settembre 1630 portarono alla ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] racconti (fondazione di Piacenza e Milano; gesta di Giulio Cesare e dei suoi immediati successori; lotte delle città era subentrato a Teodorico, ritorna a Verona, lasciando libero il campo alla vendetta di Teodorico e dei Milanesi che erano con lui, ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] l'alfabeto etrusco inciso sopra, ambedue ora al Museo di Villa Giulia. Il materiale dei cimiteri manca per la maggior parte di uno V. viveva in città ed usciva per lavorare i suoi campi. Un'altra impressionante opera idraulica è il Ponte Sodo, un ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] che non gli avrebbe più permesso la presenza sul campo di battaglia ("fattosi alazare una vena grossa d'una G. Fabbri, Cesena tra Quattro e Cinquecento. Dai Malatesta al Valentino a Giulio II: la città, le vicende, le fonti, Ravenna 1990, ad ind.; ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] a Venezia, alcuni capitali di livello attivi, oltre mille campi, "comprati per noi a poco a poco", ubicati prevalentemente pp. 4 s., 14, 30; P. Paschini, Venezia el'inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 74 s., 77, 84-87, 91 ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] cinquantina il C., il 23 sett. 1627, si sposa con Paolina di Giulio Contarini che gli reca una dote di 20.000 ducati, nonché "fabbriche", immobili in genere e soprattutto 60 "campi" nel Padovano. Ne ha una figlia, Contarina, che si sposerà nel 1648 ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] 1487), risultava pur sempre superiore ai 2.300 campi.
Furono probabilmente gli altri esponenti della famiglia, 1, ibid. 1908, pp. 31, 40 s.; F. Seneca, Venezia e papa Giulio II, Padova 1962, p. 166; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] ormai pacifiche, i costumi degli uomini più civili, mentre in ogni campo si lavorava a promuovere la produzione e lo scambio delle ricchezze, alla politica antifeudale lorenese e leopoldina.
Morto Giulio Rucellai, nel 1778 il B. fu chiamato ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] , comandante dell'esercito francese in Italia, impegnato nello scontro con Ferdinando il Cattolico e Giulio II. Il M., tuttavia, scelse ancora una volta il campo sbagliato, subendone le conseguenze nella disfatta di Ravenna, a seguito della quale il ...
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zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...