Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] sradicata, così come occorre eliminare le erbe parassitarie dai campi di frumento, giacché la sua "moltiplicazione" e diffusione "licenziosità" della prosa settecentesca, fu dovuto a Giulio Perticari. Questi venne annotando con sue correzioni una ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] corporeità" (Roversi, ibid. p. 304). È aperto il campo delle ipotesi relative all'esclusione dell'alpinismo (che è invece il peruviano Mario Vargas Llosa (in un capitolo di La zia Giulia e lo scribacchino, 1977).
Si tratta solo di qualche segnalazione ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] carcere. L'Aretino andò ad Arezzo e poi a Fano, al campo di Giovanni dalle Bande Nere (dove fu presentato a Francesco I morte del duca d'Urbino, In laude dell'Imperatore, In gloria di Giulio III, In gloria della regina di Francia e In laude del duca ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] La fortuna della metafora speculare e del suo utilizzo nei campi più diversi del sapere medievale e moderno, dalla letteratura Dio per il loro comportamento sacrilego: tra gli altri, Giuliano l’Apostata, Costantino II, il figlio ariano del pio ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] puro - a l'improviso il ciel si discolora, - e fregiando d'argento il campo oscuro - con le stelle la luna ecco vien fora ... - Vero il sol crederesti «Teorie secentesche del concettismo» nel libro di Giulio Marzot, L'ingegno e il genio del Seicento ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] il Maffei:
A mezzo è la notte. Sogguarda il terriere
sul funebre campo. La luna è nel pieno,
e schiara le fosse di tanto solo, in Italia, Graf o Gnoli (per meglio dire Giulio Orsini), ma in Francia Leconte de Lisle, facendo posto naturalmente ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ci destina /a segno di speranza»13) o Tigre Assenza come in Cristina Campo:
«Ahi che la Tigre,
la tigre Assenza,
o amati,
ha tutto della nuova Italia, si disperde il ‘manzonismo’ – da Giulio Carcano a Emilio De Marchi – spingono a concordare con la ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] nei secoli, ma non più incarnatasi dopo Alessandro e Giulio Cesare. Quanto si era fin allora insegnato nelle accademie classica, quanto meno era destinata ad esercitare ripercussioni in tal campo l'opera dei due maggiori maestri dell'Italia di allora: ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] Pio VI di occuparsi di dogane e di porti, di campi e di bonifiche, lasciando ai suoi predecessori la gran disputa tra da studiare nel Settecento genovese. Importante l'opera di GIULIO G!ACCHERO, Storia economica del Settecento genovese, Genova, ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] lo scopo di affrancare la Serenissima dalla Francia e attirarla nel campo asburgico (Iovii opera, I, p. 101). Nel 1523, dedicati agli avvenimenti accaduti tra il 1498 e la morte di papa Giulio II (1513), sono trattati solo da epitomi. Al tempo della ...
Leggi Tutto
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...