GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] chiesa di Ste-Anne-la-Royale, fondata dal cardinale Giulio Mazzarino, che assegnò all'Ordine un'area sulla sponda nel 1813, e per la quale il G. elaborò un progetto con campata centrale convessa ornata da colonne tuscaniche (Meek, 1991, p. 176). Tra ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] p. 140; R. Signorini, Un ritratto in cotto del papa Giulio II…, in I secoli di Polirone. Committenza e produzione artistica… (catal (catal.), Milano 1984, p. 35; A. Nova, in I Campi e la cultura artistica cremonese… (catal., Cremona), Milano 1985, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...]
LINDEL FRICZ: Sì, vicini, ma non va bene.
Se il ladro campa ancor tre settimane
Chi gli darà da mangiare?
Come sapete, i ladri hanno presso la residenza di Wolfenbüttel del duca Enrico Giulio di Braunschweig, mecenate e scrittore dilettante. I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] L’enciclopedia di scienza agraria Villae è la magia al lavoro nei campi. L’agricoltura costituisce il modello della vita associata, e il suo senza suo diretto permesso. Poco dopo, il cardinale Giulio Antonio Santori, a causa del processo del 1577-78 ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] e ancora nel febbraio 1919 presso la galleria di Anton Giulio Bragaglia. Qui il D. espose opere del periodo ferrarese, iniziò un rapporto ventennale). Intanto proseguiva il suo lavoro in campo teatrale (1949, scene per l'Orfeo di Monteverdi al Maggio ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] quinto nella classe di ‘armonia e contrappunto’ di Giulio Cesare Paribeni, autore prolifico e solidissimo didatta da i figli Daniel (1978) e Jonathan (1980).
Nel frattempo, nel campo della musica registrata, mise a punto lavori di rilievo, come Per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] compendiata nelle figure di Francesco Giorgio Veneto e Giulio Camillo Delminio) e l’incontro con un ruolo di ascoltato consigliere di corte – i suoi interessi spaziano in campi diversi: alle opere di filosofia e letteratura (fra le quali spiccano ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] sua valentia di medico, il suo sapere spaziante in campi diversi dello scibile, le relazioni che intrecciava con scienziati De' bagni di Pisa posti a piè del Monte di San Giuliano, Firenze 1757. Poiché nel gennaio 1757 era stato eletto "principe" ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] loro autori (Bobbio 1971, p. 83).
L’impegno profuso in ogni campo del sapere spiega e giustifica l’immagine di «una filosofia militante», , tanto da fargli affermare – in una lettera a don Giulio Curioni del 18 marzo 1864 – che si è sempre sentito ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] luglio 1976 al maggio 1978) in due esecutivi guidati da Giulio Andreotti. Cossiga diede avvio al riassetto della Pubblica sicurezza, alla sulla possibilità di introdurre modifiche sostanziali in campi e competenze che lo avevano impegnato e ...
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zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...