Famiglia di artisti fiorita in Perugia nel sec. XVl. Pier Vincenzo sostituì con quello il suo cognome di Rainaldi perché cultore di Dante. Matematico e artista fu matricolato tra gli orafi perugini il [...] nel 1530, ivi morto nel 1576, fu il più eelebre della famiglia, attivo in molteplici campi, ma soprattutto nella scultura. Nel 1555 fuse la statua bronzea di papa Giulio III, tuttora all'esterno del Duomo di Perugia. Nel 1557 già si trovava a Firenze ...
Leggi Tutto
TIRABOSCHI, Gerolamo
Giulio BERTONI
Nato a Bergamo il 18 dicembre 1731, fece parte della Compagnia di Gesù dal 25 ottobre 1746. Appartiene per la parte migliore della sua vita a Modena, nella quale [...] rispetto del documento, imponendosi le medesime limitazioni che si risolvevano in una forza, perché lo trattenevano dall'avventurarsi in campi lontani dal suo temperamento e dalla sua preparazione, egli in poco più di dieci anni riuscì a compiere e ...
Leggi Tutto
Cittadina della provincia di Parma da cui dista 37,7 km., con 1821 ab. (1921); è stazione della ferrovia Cremona-Fidenza. Il comune (kmq. 76), tutto piano, produce cereali, viti, legumi, gelsi; vi si alleva [...] Pallavicino, nella seconda metà del sec. XV, a tre navate e vòlte gotiche, possiede affreschi e quadri di Giulio e Vincenzo Campi, e una Pietà in terracotta di Guido Mazzoni. Il chiostro dell'annesso convento è stato più volte rimaneggiato. Notevole ...
Leggi Tutto
PRIAPO (Πρίαπος, Priāpus)
Giulio Giannelli
Divinità degli antichi Greci, simbolo dell'istinto sessuale e della forza generativa del maschio e, secondariamente, anche della virtù generativa degli animali [...] è da farsi risalire alla popolazione prearia della Troade.
Come genio della generazione e della fecondità, veniva venerato nei campi, nelle vigne, nei giardini; ma era anche riguardato come protettore della pastorizia e della pesca, e, nei misteri ...
Leggi Tutto
SCALZA, Ippolito
Luisa Becherucci
Scultore e architetto, nato a Orvieto circa il 1532, ivi morto il 22 dicembre 1617. Oscura la sua formazione. Dopo i monumenti di Bartolomeo (morto nel 1554) e Baldo [...] modi, quelli, più accademici e sottilmente decorativi, dei perugini Giulio e Vincenzo Danti, facendo supporre rapporti con loro, peraltro non lettera di richiesta le sue abilità nei varî campi della plastica, dell'architettura civile, dell'idraulica, ...
Leggi Tutto
. Famiglia fiorentina, staccatasi da un ceppo originario, il cui capostipite sarebbe stato un Sichelmo patrono di San Michele di Passignano e signore di Montebuoni, Petroio, Fabbrica, Sambuca. Si denominò [...] il racconto cronistico, le lotte delle famiglie schieratesi nei due campi dei Guelfi e dei Ghibellini. Un altro ramo, scisso esso Andrea di Giambattista, già abbreviatore delle lettere apostoliche di Giulio II, fu cameriere di Leone X, ed elevato ...
Leggi Tutto
Architetto, nato ad Amburgo il 14 marzo 1868 da famiglia austriaca, morto nel 1938. Dopo aver studiato all'Accademia di belle arti di Karlsruhe, quindi a Düsseldorf e a Monaco, dove lavorò come pittore [...] belle arti di Vienna, di cui fu anche direttore.
L'intensa attività del Behrens si estende indiscriminatamente a tutti i campi dell'architettura: case private (casa Behrens a Darmstadt, 1901; casa Schede a Wetter, 1904; New Ways a Northampton, 1923 ...
Leggi Tutto
Botanico, figlio di Giulio Ch., nato a Firenze il 20 novembre 1901, morto ivi il 25 febbraio 1960. Laureato in scienze naturali a Firenze nel 1924, professore di botanica all'università di Pisa dal 1930 [...] . 65; fondò e diresse il periodico Caryologia (dal 1948).
L'attività del C. si è svolta in varî campi della botanica: embriologia, cariologia, anatomia e morfologia, paleontologia (ha introdotto in Italia lo studio anatomico dei fossili), geobotanica ...
Leggi Tutto
Filologo, nato a Modena il 26 agosto 1878, ha insegnato a Friburgo (1905-1921) e a Torino (1921-1928), ed è ora professore all'università di Roma. La sua produzione, abbondante e varia, abbraccia quasi [...] tutti i campi della filologia romanza e discipline affini. Vi si distinguono tuttavia alcuni aspetti ai quali più particolarmente il B. ha dedicato le sue indagini: la letteratura italiana antica (Il Duecento, Milano 1910, 2ª ed. 1930); la ...
Leggi Tutto
Uomo di stato ungherese, nato il 6 giugno 1848 a Pruzsina, nel comitato di Trencsén, morto a Budapest l'8 maggio 1892. Deputato nel 1875, nel 1883 fu nominato sottosegretario delle Comunicazioni, e riorganizzò [...] anche dopo le dimissioni del presidente del Consiglio Tisza nel gabinetto di Giulio Szapary, conservandoli fino alla morte. Come ministro svolse in tutti i campi opera innovatrice. Riscattò e statizzò le più importanti linee ferroviarie del paese ...
Leggi Tutto
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...