CINCANI, Benedetto (Benedetto Montagna)
Lucio Grossato
Figlio del pittore vicentino Bartolomeo e di Paola Crescenzio, veiliva chiamato e si firmava Montagna anche lui. Come il padre fu pittore, ma anche [...] : le figure come le piante, come le case sono oggetti in balla della luce e dell'ombra: il nome di GiulioCampagnola viene alla mente di chi guarda, ed ognuno sente d'essere dinanzi ad un limitato, ma schietto temperamento incisorio" (Pittaluga ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] ’antica nostrana; e che si sia l’alacre e rigida frugalità campagnola», Milano 1945, p. 62). La loro abitazione, in via Santo di Gesù (Milano 1948) e, più tardi, I tre schiavi di Giulio Cesare (Milano 1957), Non ti chiamerò più padre (Milano 1959) e ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] febbraio, nemine penitus discrepante, con Bartolomeo da Urbino e Giulio da Tolentino come promotori. L'ammissione al Collegio dei del palazzo il MANTOVA BENAVIDES, Marco chiamò Domenico Campagnola, che tra i suoi collaboratori contava il giovanissimo ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] e sfumati tipici dell'ambiente giorgionesco condiviso da G. Campagnola oltre a una certa importanza assegnata al paesaggio, mentre noto se sussistessero legami di parentela con gli incisori Giulio e Lorenzo De Musi.
Il periodo che inizia dal ...
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CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] Italia). Alla fine del '47 si sposava con la cugina Giulia Fontana dalla quale ebbe l'unica figlia Maria.
Nel 1848 Milano 1967, pp. 90-96; A. Di Benedetto, Per unprofilo della narrativa campagnola(1839-59), in Giorn. stor. d. letter. ital., CL (1973), ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] invenzioni bibliche per il coro bergamasco, orientando verso Domenico Campagnola, attivo per l'editoria e in contatto col L. A. Nesserlath, La stanza d'Eliodoro, in Raffaello nell'appartamento di Giulio II e Leone X, Milano 1993, p. 208; F. Cortesi ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] 1980, pp. 267 s.), dove il "tizianismo" alla Campagnola, che era alla base di alcune più giovanili prove incisorie nascita (cfr. Gerola, 1910), furono pittori non soltanto Marco e Giulio ma anche Ciro e Alessandro. Per la verità il Brenzoni (1972, ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] tonsura (che gli consentì di ottenere dallo zio la badia di Campagnola) e gli venisse offerta l'occasione di recarsi a Roma, manifestata da Francesco I contro tale scelta, fu sostituito da Giuliano Ardinghelli. Nel luglio del 1548, all'uscita da un ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] a Murano (Immagini dal Veronese..., 1978). Su disegno di D. Campagnola è la grande Andata al Calvario, che, per il tipo di dell'incisione gli unici tre rami tratti da Tiziano e firmati da Giulio sono la Morte di s. Pietro Martire (su cui è stato ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] che l'affresco sia stato a lungo riferito allo stesso Campagnola e che si sia ipotizzato che il G. avesse utilizzato testamento ed altri documenti inediti di G. G., con alcune note su Giulio e Giuseppe Viola Zanini, ibid., LXXXIII (1994), pp. 117-128 ...
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