BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] all'inizio del 1819 un cortese scambio di lettere provocato dal sua casa, i suoi vecchi amici don Cesare Montalti e Eduardo Fabbri. Nel '42 (1927), pp. 3-14; sugli Inni, G. Albini, Giulio Perticari. Discorso…, Savignano 1923, pp. 15-28. Su alcune ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di corte sì e fin troppo esperto di cortesie e di amori, ma innanzi tutto squisito Ludovico da Canossa, i due mantovani Cesare Gonzaga e il Castiglione stesso. Tutti certo negli anni successivi fino alla morte di Giulio II, il B. contasse per una sua ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Cavalcante Cavalcanti, nobile cavaliere, chiamato Guido, cortese e ardito ma sdegnoso e solitario e , Pietro Giordani e Giulio Perticari) della polemica "italiano Sallustio"; poi sarà la volta di Cesare (autore, per definizione, di "commentari"), ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] in sposa Giulia Beccaria, primogenita di Cesare (mediatore Pietro Verri), accettando una dote ridotta.
Giulia, sposatasi con realtà presente nel quadro europeo.
«Manzoni bleso, magro, alto, cortese molto […] è poco sano, e scrive poco», è l’appunto ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Urbino, avendo come compagno d'armi e di corte il cugino Cesare Gonzaga.
Per quanto possano sembrare allarmanti le cause che consigliarono al autentica (sulla donna di palazzo) tra il corteseGiuliano de' Medici e l'antifemminista Gaspare Pallavicino; ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] (lo storico del diritto Cesare Nani, il filosofo del 1942), 2, pp. 49-72. E, soprattutto, la cortese ma ferma polemica con Benedetto Croce, l'altro grande interprete zona doganale franca intorno al capoluogo giuliano, che gli avrebbe consentito di ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] pp. 50-52), e poi ripreso con Leonardo Cortese.
Dopo l’invasione tedesca Gassman lavorò con Elsa sulla scena con O Cesare o nessuno. Azione drammatica (1998), un boss caricaturale ne La bomba di Giulio Base (1999). Per la scena nel 1997 scrisse ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] bene come a fresco, e fu persona molto cortese e servente de l'arte sua; per il Lodi, ma anche del Bramantino e di Cesare da Sesto, operando con la matita nera Quattro e Cinquecento, in Sisto IV e Giulio II mecenati e promotori di cultura. Atti del ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] atto di vassallaggio a nome del nuovo re a Giulio III, e quindi a Napoli per ricevere il . B. Castaldo era malato e Cesare Maggi era partito per Bruxelles), demoralizzato l'A. condusse vita splendida e cortese. Amò circondarsi di feste e di giostre ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] rivolta a Napoli capeggiata da Cesare Mormillo, improvvisamente degenerarono i rapporti destinato a sconfinare nel puro gioco cortese. Non è un caso dunque corpo nel Comento d'un Sonetto del Signor Giuliano Goselini, Milano s.d. (ma quasi certamente ...
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