Ecclesiastico italiano (Bologna 1882 - Roma 1959), cultore di archeologia cristiana, diresse la Rivista di archeologia cristiana (dal 1922) e fondò la "Società degli amici delle catacombe" che ebbe un suo Bollettino (1930-43). Tra le sue opere, la più importante è Le tombe apostoliche nell'età paleocristiana (1948); ha anche pubblicato cataloghi e edizioni di manoscritti di Forlì (1911) e Bologna (1916) ...
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MARTIRE
GiulioBELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] 1922, l'agguato al Palazzo d'Accursio di Bologna del 21 novembre 1920, ove cade, gloriosa vittima, il mutilato di guerra Giulio Giordani, lo sciopero di Molinella e l'assassinio di Medicina (3 caduti) dell'agosto del '20, l'imboscata del Castello ...
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MASSIMINO, santo
GiulioBelvederi
, Nella piccola città di Saint-Maximin, dipartimento del Var (Francia), esiste una chiesa la cui cripta contiene ancora parecchie tombe, una delle quali sarebbe stata [...] quella di S. Massimino, primo vescovo di Aix. Il nome della chiesa è noto in una carta del sec. XI; ma il nome del santo, ricordato come vescovo e confessore, occorre per la prima volta nel Martyrologium ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] pp. 45-72; A. Brunacci, Un sermone di S. Pier Damiani e il culto di S. Rufino in Assisi, in Miscellanea GiulioBelvederi (Amici delle Catacombe, 23), Città del Vaticano 1954-1955, pp. 495-505; G. De Angelis D'Ossat, L'architettura sacra del Medioevo ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] , con alcune sorelle maturò una scelta alternativa d’impronta monastica. Aiutata dal sacerdote bolognese monsignor GiulioBelvederi, responsabile del Pontificio istituto di archeologia cristiana, e sostenuta dal vicario di Roma e da monsignor ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] che avrebbe lasciato il lavoro per dedicarsi alla famiglia, nipote di monsignor GiulioBelvederi che officiò il rito. I due si erano conosciuti grazie a Lamberto Belvederi, cugino di Livia e legato a Giorgio Ceccherini, amico di Andreotti sin ...
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COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] M. Bertolone, Firenze 1954; F. Tolotti, Tre basiliche paleocristiane dedicate agli Apostoli in alta Italia, in Miscellanea GiulioBelvederi, Città del Vaticano 1954, pp. 370-385; L. Fraccaro De Longhi, L'architettura delle chiese cistercensi italiane ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] e di Spagna. Di più ampio rilievo per Bartoletti fu il rapporto con il padre spirituale del Capranica, GiulioBelvederi, amico di Angelo Giuseppe Roncalli, anch’egli accusato di modernismo ai primi del Novecento per aver sostenuto l’importanza ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] a un tutt’altro Mario Manlio Rossi.
60 Oltre che di Roncalli, trattavasi di Buonaiuti, suo compagno al Seminario Romano, di GiulioBelvederi e Alfonso Manaresi: cfr. G. Andreotti, I quattro del Gesù, Milano 1999.
61 Cfr. V. Paglia, Gli studi al ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] del Museo Torlonia: Rom. Inst., Neg. 8026, 31.958. 32) Roma, Museo Vaticano, Belvedere, n. 48. 33) H. Speier, in Miscellanea GiulioBelvederi, p. 473 ss. 34) E. Pfuhl, Jahrbuch, xx, 1905, p. 83; H. Dütschke, in Jahrbuch, xxvii, 1912, p. 136 ss.; E ...
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