Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] presso i re aragonesi a Napoli e autore del canzoniere Endimione (in cui celebra una donna chiamata Luna; 1506), e il ferrarese Antonio toscana (Ludovico Martelli, Giovanni Guidiccioni, Giulio Strozzi ecc.). Nel contesto centrosettentrionale non si ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di pace dell’Austria con l’Intesa, l’I. ottiene il Trentino fino al Brennero, la Venezia Giulia, l’Istria e parte della Dalmazia, ma fu Desiderio da Settignano, che ebbe largo seguito (Antonio Rossellino, Benedetto da Maiano) e che propose soluzioni ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] L'8 marzo fu battezzato, coi nomi di Alessandro Francesco Tommaso Antonio, nella cura di S. Babila. Pochi giorni dopo fu messo la casa in città –, espressi nella corrispondenza con Giulio Beccaria.
I Manzoni (compreso Enrico di soli tre mesi) ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da GiulioAntonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] ststit commentarius, Opere latine ed ital. dill'ab. G. C. Cordara, I, Venetiis 1804, pp. 5-16; E. De Tipaldo, Biogr. degli del Settecento. Milano-Napoli 1951, pp. 709 s. Per i rapporti tra i Sermones del C. e il Giorno del Parini si consultino: A ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] M. Antonio Bendedeo" : Epistol., Lib. 12, n. 13 (in Calcagnini, Opera, Basileae 1544, p. 168).
Il padre fu Alberto, un segretario l'imminente arrivo; successivamente fu mandato presso papa Giulio II I a giustificare le azioni del cardinale.
Non si ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] AntonioI Acciaiuoli morì, dopo aver destinato il ducato ai nipoti Neri ed Antonio, la vedova Maria Melissena, imparentata con i C., che contiene le biografie imperiali da Pompeo e Giulio Cesare sino ad Alessandro Severo, meccanicamente ricalcata sul ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Antonio, i progressi degli studi di Marco Antonio Flaminio ed ebbe tra i suoi scolari, come si evince dal citato commento alle Epistolae ciceroniane (c. 203v), anche Pier Luigi Farnese.
Nonostante godesse di protezioni e amicizie influenti (Giulio ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] patria Benevento, in Aneddoti di varia letteratura, I, Bari 1953, pp. 398 s.; N. Badaloni, Natura e società in N. F., in Società, XVI (1960), pp. 734-777; A. Zazo, Un corrispondente di N. F.: GiulioAntonio Acquaviva duca d'Atri, in Samnium, XXXVI ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di GiulioAntonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] personalità, tra cui Francesco d’Este, GiulioAntonio Frangipani, Giulio Valier. A fine anni Quaranta cade la -letterarie, Udine 1883; L. Visalli, C. di P. e Giacomo Leopardi, in Pagine friulane, I (1888), 3, p. 2; B. Guyon, C. di P. e la sua poesia, ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] ne lamenta, per esempio, in una lettera al vescovo spagnolo Antonio Agustín. Pensava di ritirarsi a Viterbo, ma a trattenerlo nelle note dell'edizione da lui curata delle lettere di Giulio Poggiani (I-IV, Roma 1756-62, ad indicem). Le lettere rimaste ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...