PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] (Giovanni Morone, Alessandro Farnese, GiulioAntonio Santori, Felice Peretti, Luigi d’Este, Andrea d’Austria, Cristoforo Madruzzo) e condottieri (Marcantonio Colonna, Giovanni d’Austria, Giacomo Boncompagni). Ma i versi raccontano anche di rapporti ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di GiulioAntonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] che il fatto fosse celebrato in un'epistola dell'umanista Antonio Galateo.
Sposò Sveva Sanseverino. Morì di peste a Un'epistola del Galateo in difesa degli Ebrei, in Aneddoti di varia letteratura, I, Bari 1953, pp. 132-140 (ma l'A. è ricordato anche ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] in tale veste contribuì, nel 1484, a comporre una contesa sorta tra i principali esponenti di quella cittadina. Nel 1511,durante una grave infermità del pontefice Giulio II, i baroni romani più potenti, sotto la guida di Pompeo Colonna, tentarono una ...
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GAGLIARDI, GiulioAntonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Brescia il 17 sett. 1660 da Cristoforo, avvocato fiscale, e da Angelica Luzzaga di antica famiglia nobile bresciana.
Seguendo l'esempio del padre, [...] Paolo nel suo epistolario; infatti "non tanto le strette ragioni del sangue" ma "l'uniformità della squisita letteratura" legò i due fratelli, vale a dire un'intensa affinità intellettuale e una stima tale che, alla morte del G., Paolo scrisse ...
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Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] modo di assistere alla prima assoluta di La sagra della primavera di I. F. Stravinskij. Conobbe anche A. Casella e G. D' L. Pirandello (1934); Giulio Cesare (1935); Antonio e Cleopatra (1937); La vita è sogno (1941); I capricci di Callot (1942 ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di rilievi e sculture più che Pietro Lombardo i suoi figli Antonio e soprattutto Tullio. La classicità veneziana risale quali meritano ricordo Giuseppe Porta detto Salvieti, Battista Franco, Giulio Licinio. Ma Tiziano crea senza disegno, e sarà poi ...
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VANNETTI, Clementino
Giulio Natali
Letterato, nato a Rovereto il 14 novembre 1754, morto ivi il 13 marzo 1795. Fu uno dei più fervidi campioni della purità della lingua italiana; i suoi spogli di autori [...] inediti, furono usufruiti dal suo amico e biografo Antonio Cesari per le Giunte al Vocabolario della Crusca dal Muzio al Pindemonte; e altre cose minori. Scarso valore hanno i suoi versi italiani, se se ne toglie qualche vivace epigramma.
Bibl.: ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] essere considerata la ristampa pirata che ne fecero subito Antonio Tubini e Andrea da Pistoia (lettera del Vespucci al tiranno" perugino Giampaolo Baglioni al male armato Giulio - traggono spunto i famosi Ghiribizzi al Soderino, epistola responsiva ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Laura nel 1887 Giulio Gnaccarini, impiegato nelle Ferrari, Firenze 1899; Di Lodovico Antonio Muratori, in Raccolta degli storici Col C. in Maremma, Firenze 1906;G. Fatini, G. C. fra i colerosi di Pian Castagnaio (1855), in Rivista d'Italia, XI (1908), ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] della politica di Giulio II, ospitava allora un buon numero di esuli d'eccezione. Sono i personaggi che per sempre pure erano legati a lui, capeggiato con sfortunato ardimento da Antonio Broccardo. Il B. si guardò bene dal difendersi apertamente. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...