Floro, L. Anneo (O Annio O Giulio)
Antonio Martina
Maestro di retorica oriundo dell'Africa, scrisse sotto Adriano una storia di Roma dalle origini sino ad Augusto, la Epitome de Tito Livio o Bellorum [...] e della Monarchia egli aveva sotto gli occhi F. (I 5 [I 11]): " sic expeditione finita redit ad boves rursus triumphalis agricola ", com'è stato già notato, oltre che dal Moore, dallo Scherillo (pp. 332 ss.).
Qui è opportuno accennare al successivo ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] il torrente Corsalone fino a La Verna); contemporaneamente, nella stessa zona, avviò la conduzione di un'azienda agricolo-boschiva, che avrebbe costituito la premessa per la successiva intrapresa di lavorazione del legname mediante uno stabilimento ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] fitta rete di scali mercantili legati in parte alla produttività agricola della valle del Sarno (Stabia, Pompei), in parte alla con finte architetture (Castel d’Asso, Blera, Norchia, San Giuliano, Sovana).
Il fenomeno si ripete anche al Nord, in ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] Gonzaga dal XII al XIX secolo. La collezione della Banca Agricola Mantovana, IV, I Gonzaga duchi di Mantova e marchesi poi nell’età di V., in Manierismo a Mantova. La pittura da Giulio Romano all’età di Rubens, a cura di S. Marinelli, Cinisello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] anni Sessanta aveva iniziato a collaborare con la casa editrice Giulio Einaudi di Torino, un’attività di consulenza che diviene di rafforzare la produzione manifatturiera rispetto a quella agricola, una difficoltà che provoca una ripresa dell’economia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varieta e unita nei linguaggi artistici delle province romane
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte del mondo dominato [...] tre Grazie, Meleagro...) e con immagini degli imperatori giulio-claudi, raffigurati mentre incoronano trofei ma anche in scene progressivo e continuo sviluppo economico legato alla produzione agricola (olio, grano) e manifatturiera (dagli impianti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] importa manufatti in cambio di materie prime e di beni agricoli è arretrata e dipendente. Essa aiuta la crescita delle mostrano qualche traccia di idee mercantiliste. Per es., Giulio Cesare Capaccio, Andrea Spinola e il gesuita Giovanni Menochio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] di infrastrutture, ove vi sarebbe stato un più lento sviluppo civile, agricolo e industriale e per le quali si ipotizzava l’attivazione di forme polizia), Rossi-Doria insieme a Gilberto Marselli, Giulio Leone e Paolo Buri s’impegnarono in articolate ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] prosperità" (p. 122). Infatti era con la produzione agricola che si dovevano accumulare quei capitali che poi sarebbero s'imbarcò per la Francia, raggiungendo a Tolosa i figli Giulio e Giovanni, precedentemente esiliati. Poco tempo dopo, attratto ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] e la Chiesa romana e in particolare il legato avignonese, Giuliano Della Rovere.
La più difficile missione diplomatica della sua vita le entrate di Curia il G. acquistò una proprietà agricola di grandi dimensioni nei dintorni di Amelia, che cercò di ...
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trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...