DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] e Valois, per evitare il pericolo di un concilio nazionale germanico. Tale proposta fu fatta propria da Morone e, anche se seno al S. Uffizio, che indagava sul suo conto. Giulio III, che inizialmente non avrebbe voluto rivelare all'imperatore i ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] legato al concilio, Ciocchi Del Monte, con il nome di Giulio III. In ottobre era di nuovo presente alla Dieta di . 247-260, 411 s.; J. Krasenbrink, Die Congregatio Germanica und die katholische Reform in Deutschland nach dem Tridentinum, Münster 1972 ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] in latino sulle guerre di Napoleone – i Commentarii de bello germanico – pubblicata tra il 1806 e il 1807.
Nel novembre 1800, all’interno della quale – secondo il diplomatico Giulio Cesare Tassoni – egli rappresentava una fazione fortemente avversa ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] con Cosimo I, di cedere il vescovado di Cassano a Giulio Medici. Il 20 luglio il cardinale d’Este, titolare del figlio Massimiliano.
La sensibilità verso i problemi dell’area germanica fu evidente nella decisione di concedere a Massimiliano, re ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] Giacomo Pulzone, figlio del maestro e di Camilla di Giulio Cesare Bruschi, che, nato nel 1574, sarebbe morto in abito da cardinale», in Settanta studiosi italiani. Scritti per l’Istituto Germanico di storia dell’arte di Firenze, a cura di C. Acidini ...
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SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] personali più rilevanti nella vita del pittore: il droghiere Giulio Bertoni, che lo ospitò, e il colto commerciante Enrico non imparò mai il tedesco, anche se il contesto germanico gli tributò gli onori maggiori. Ritenendosi esule in Svizzera ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] G. non manca di rammentare con un tocco di lugubre compiacimento per i disagi e pericoli affrontati: "Intorbidato il cielo germanico di pestifere influenze, convertita la città in un sepolcro de spirati e mal vivi, profugo Cesare e fugitiva la Corte ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] degli Argomenti all’interno dell’opera di Giulio Cesare Croce, Bertoldo con Bertoldino e Cacasenno F. Marri - M. Lieber, La corrispondenza di Lodovico Antonio Muratori col mondo germanico. Carteggi inediti, Frankfurt a.M. 2010, pp. 196, 202-205, 292, ...
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OBERZINER, Giovanni Amennone
Gino Bandelli
OBERZINER, Giovanni Amennone. – Nacque a Trento il 24 novembre 1857 da Amennone, titolare di una panetteria, e da Gioseffa Mayer.
Le buone condizioni economiche [...] di Roma e socio corrispondente dell’Istituto archeologico germanico e dell’Istituto archeologico austriaco. Ciò non XXIX (1934), pp. 909 s.; la motivazione della medaglia al figlio Giulio (Lokvica, 3 novembre 1916) è riportata in Canto di Femio, cit ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] porre su suo progetto le scuole d’arte nell’ex Collegio germanico (Paoluzzi, 2008, p. 359). Entro il 1811 abbozzò Superstite di sette figli, Barbara (1796-1863) sposò nel 1815 Giulio Cesare Busiri (da cui gli architetti e accademici Busiri Vici) e ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....