GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] aprile 1560 all'interno della chiesa collegiata i nobili Giulio Bussi e Troilo Cerri vennero assassinati da un di Stato Walsingham e alcuni membri della gerarchia anglicana. Dalla Germania il G. fu quindi richiamato in Inghilterra e nominato regius ...
Leggi Tutto
BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] (in Romania, Paris, XLII [1913], pp.161-172), quindi da due libri intesi rispettivamente a illustrare L'elemento germanico nella lingua italiana (Genova 1914) e a delineare un compiuto profilo dell'Italia dialettale (Milano 1916).
In particolare la ...
Leggi Tutto
CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] della Santa Casadi Loreto e vescovo di lesi), Giulio Roma vescovo di Loreto e Recanati e Girolamo Jesuits and Music, I, A Study of the Musicians connected with the German College in Rome during the 17th century and of their activities in Northern ...
Leggi Tutto
– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] e repubbliche italiane siano indipendenti e che il re di Germania abbia in Italia il medesimo imperio che vi possa pretendere figlia Marianna, a lui carissima; già aveva perduto i figli Giulio e Lucrezia.
Morì il 29 aprile 1783.
Opere. Oltre ai ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] J. Rousselot in Francia, H. Schuchardt e Joh. Schinidt in Germania, G. I. Ascoli in Italia; agli inizi del secolo furono riprese una "lettera glottologica": Le parlate italiane della Venezia Giulia e della Dalmazia: lettera glottologica a un collega ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] che molti hanno liberamente detto che ieri il signor Anton Giulio guadagnò la corona a suo padre" (Diverse lettere, p Si veda il Discorso terzo, in cui si discute se potesse Germanico appagarsi del "testimonio (come dice Tacito) della sua coscienza": ...
Leggi Tutto
TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] e che – vale la pena evidenziarlo – già Giulio Mancini assegnava alla mano di Iacopo (1617-1621, 1956 bilancio e qualche proposta, in Settanta studiosi italiani. Scritti per l’Istituto Germanico di Storia dell’arte di Firenze, Firenze 1997, pp. 5-16; ...
Leggi Tutto
COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] l'8 ag. 1928, lo collocarono tra i protagonisti dell'alpinismo giuliano. Sempre nel Jof Fuart apriva altre due nuove vie, anch' erano state ed erano l'etica dell'alpinismo acrobatico germanico. C'era però anche una inconciliabile contraddizione tra ...
Leggi Tutto
POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] primo viaggio sarebbe arrivato fino a Firenze, e Giulio Mancini afferma che egli conoscesse Venezia, 1617-1621 sapere antiquario e delle sue competenze pittoriche, la Morte di Germanico (Minneapolis, Institute of art), finito nel gennaio 1628. Gli ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] cardinale. A Roma studiò presso il Collegio germanico-ungarico, un'istituzione alla quale rimase sempre del card. Alberoni, Piacenza 1923, ad ind.; P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni, II, Roma-Piacenza 1931; III, ibid. 1932, ad indices; L ...
Leggi Tutto
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....