STAMIRA
Massimo Giansante
– Vedova anconetana, protagonista di un episodio di eroismo durante l’assedio di Ancona del 1173. Rimangono del tutto oscuri la famiglia di origine e gli elementi biografici [...] personaggio può ritenersi storico per le ragioni esposte da Giulio C. Zimolo, nella sua citata edizione del Liber
P. Villari, L’Italia, la civiltà latina e la civiltà germanica: osservazioni storiche, Firenze 1861; G. Carducci, Di Lodovico Antonio ...
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CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] linea di sviluppo di impronta aulica e classicheggiante dei Giulio-Claudî. Come già Tiberio, anche C. fu rappresentato gemma claudia" di Vienna, con le due coppie formate da Claudio, Germanico e le due Agrippine e i cammei con busti laureati a Dresda ...
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BONELLI, Girolamo
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Nato nel 1540 nel feudo di Bosco (Alessandria) da Marco e Domenica Giberti, figlia di Gardina Ghislieri, sorella del futuro papa Pio V, il B. apparteneva alla nobiltà romana di [...] a Roma col fratello Michele e studiò al Collegio germanico; impratichitosi nel mestiere delle armi sotto la guida ; fama che si accrebbe quando nel 1582 fece uccidere un certo Giulio d'Adda col quale da tempo aveva delle pendenze riguardo il feudo ...
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DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] a un indirizzo classicheggiante prossimo alla ritrattistica giulio-claudia. Invece appaiono di indirizzo più realistico nuova tipologia di Domiziano. Egli adotta dopo il suo primo trionfo germanico (83 d. C.) la pettinatura tipica di Nerone: la corna ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] conclusione della vicenda.
L'E. si trattenne a Modena fino al 5 ott. 1614, quando, dopo aver presentato il suo successore, Giulio de' Medici, al duca estense, si trasferì a Bologna e di lì proseguì poi per la Toscana, per presentare al granduca il ...
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RASTELLI, Giacomo
Elisa Andretta
RASTELLI, Giacomo (Iacomo, Jacopo). – Nacque nel 1491 a Perugia da Matteo, chirurgo di origini riminesi che si trasferì in giovane età nella città umbra. Non si conosce [...] pontificio. Egli fu infatti chirurgo personale di Paolo III, Giulio III, Marcello II, Paolo IV e Pio IV e quest’ultima condotta con l’aiuto del cugino Ludovico. Se Germanico perse l’incarico nel 1567, Ludovico si radicò profondamente negli ambienti ...
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Vedi GERMANICO dell'anno: 1960 - 1994
GERMANICO (v. vol. III, p. 848)
L. Sensi
Al principe figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore furono tributati vari onori, in particolare dopo la morte avvenuta [...] del Convegno, Macerata 1986, Roma 1987, pp. 233-238; Κ. Fittschen, I ritratti di Germanico, ibid., pp. 205-218; C. Donzelli, Una statua ritratto di principe giulio-claudio da Scolacium, in PP, CCXXXII, 1987, pp. 51-66; S. Piattelli, La monetazione ...
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TELL ATHRIB (Athribis)
K. Michalowski
Centro antico situato ai confini di Benha, una delle più grandi città moderne nel Delta. Corrisponde all'antica Ht. hr (y)-ib in greco ῎Αϑριβις, in copto ΑΘΡΗΒΙ, [...] un'iscrizione su un architrave dell'anno 9 ricordante Tiberio Germanico. Questo tempio fu smantellato nel 1852. C'era anche anche messo in luce uno stabilimento termale costruito all'epoca giulio-claudia e ricostruito sotto il regno di Traiano e di ...
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CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] marzo 1634, quando appoggiò un altro "putto soprano", Giulio Coradino. Pagato come basso dal 1º nov. 1636 The influence of the Germ. College in Rome on music in German-speaking countries during the Sixteenth and Seventeenth Centuries, in Analecta ...
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Vedi CALIGOLA dell'anno: 1959 - 1994
CALIGOLA (G. Iulĭus Caesar Germanĭcus)
B. M. Felletti Maj
Nacque da Germanico e da Agrippina Maggiore, di cui fu l'ultimo figlio, nel 12 d. C. Lasciato da Tiberio [...] (nelle quali si è voluto riconoscere Germanico o, meglio, il figlio di Germanico, Nerone). C. sacrificante è forse , New York 1948, figg. 36-40; V. Gentili, L'iconografia dell'età giulio-claudia, in Siculorum Gymnasium, VI, 1953, p. 7 ss. Monete; H. ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....