ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] 348.
Fonti e Bibl.: Biblioteca Apostolica Vaticana, ms., Cappella Giulia,1-2 (2): G.O. Pitoni, Notizia de' Trento nei maggiori Istituti Ecclesiastici di Roma - Seminario Romano - Collegio Germanico - Collegio Inglese (sec. XVI-XVII), in Note d'Arch ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] Giovanni Grisostomo, invece, in Foca Superbo di A. Lotti e in Germanico di A. Pollarolo.
Il 22 apr. 1717 sostenne l'esame per entrare di G. M. Orlandini, Plautilla di A. Pollarolo e di Giulio Flavio Crispo di G. M. Capelli; nel carnevale del 1721 fu ...
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Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] gua- per similitudine con gli esiti di w- germanico. Il suono bilabiale w germanico fu interpretato, in latino, in un primo tempo con . Storia di un burattino, Firenze, Paggi.
Bertoni, Giulio (1905), Il dialetto di Modena. Introduzione, grammatica, ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] . Trasferitosi nella capitale, frequentò la bottega di Giulio Monteverde. I temi obbligati dell'unità nazionale portavano col realismo assorbito nella terra d'origine e nel mondo germanico.
Il vigoroso Caino presentato alla I Esposizione di Torino nel ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] di corrispondenza archeologica, edito dall'istituto archeologico germanico di Roma.
Fu il B. a prima riguarda le antichità del territorio falisco esposte nel Museo Nazionale di Villa Giulia illustrate dal B. in unione con G. F. Gamurrini, A. ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] con P. Belli, il grandioso edificio del Collegio Germanico Ungarico presso S. Agostino.
Il possente blocco chiesa di S. Andrea in Subiaco, terminata però dai figli Giulio e Giuseppe. Fra le sue opere principali è certamente il completamento ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] valichi alpini o lungo il litorale della Venezia Giulia, o anche attraversando l’Adriatico.
I Protolatini, nella storia della cultura europea; tuttavia ormai in Francia come in Germania erano accesi focolai di cultura. In Italia, dove le scuole sono ...
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Fondatore della Compagnia di Gesù (castello di Loyola presso Azpeitia 1491 - Roma 1556); ultimo figlio di Beltrán Yáñez de Oñaz y Loyola, ebbe il nome di Íñigo che cambiò (1537-42) in Ignazio. Cadetto [...] spirituali; con la nuova approvazione della Compagnia fatta da Giulio III (1550) cominciò un nuovo e più fiorente periodo: nel 1551 I. fondò il Collegio Romano, poi (1552) il Germanico, quindi sviluppò l'organizzazione pedagogica dell'ordine tanto da ...
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) Tribuno militare (I sec. a.C.). Tribuno militare di Pompeo Magno, combatté contro Giulio Cesare. Suo figlio Lucio, con la stessa carica paterna, al seguito di Druso Germanico passò in Svevia. Alcuni [...] diplomi e provvisioni dell’imperatore Federico II di Svevia e Federico II d’Aragona re di Sicilia indicano E. quale capostipite della famiglia Galdi (Agaldi, Gualdo, Agoult). Tale tradizione sulla storicità ...
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PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] animo, generosità, cultura di lettere e diritto canonico.
Caro a Giulio III, era stato legato di lui nella guerra di Parma (1551 ottenere che fossero pubblicati i decreti di Trento. Alla Germania, all'Ungheria, alla Boemia dovette concedere, pur con ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....