MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] M., nn. 3078-3104; Ibid., G. Scano, Biografie degli accademici, dattiloscritto, ad vocem; Velletri, Biblioteca comunale, Fondo Giulio Magni; Roma, Arch. stor. Capitolino, Titolo 54, prot. 55716, 55719, 72522/1886; 6360, 7092, 69170/1887; 64852/1888 ...
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Architetto italiano (Velletri 1859 - Roma 1930). Tipico personaggio di transizione, nella sua architettura (operò principalmente a Roma) compaiono sia temi europei della cultura liberty (villa Marignoli in via Po), sia elementi presi dal vasto repertorio dell'architettura eclettica ottocentesca (ministero ... ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] questo grido "dopo Alfieri, Giordani e Leopardi" e si convince che a Roma non ci si andrà se non con la rivoluzione, "la quale rompa professore di matematica nei licei; Laura nel 1887 Giulio Gnaccarini, impiegato nelle ferrovie (aiutò il suocero ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a tempo giusto, volendo cercar fortuna in una carriera ecclesiastica e nella corte di Roma: prima cioè che si scatenasse ai danni di Venezia la politica bellicosa di Giulio II. Infatti da principio egli ebbe successo, e poté nel gennaio del 1508 ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] sul Giornale italiano l'articolo Per la nascita del re di Roma e, tra il maggio e il luglio, sugli Annali di aprile: ma la notizia gli pervenne un mese più tardi. Il fratello Giulio gli comunicò di essere in procinto di partire per l'Ungheria (ma ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] comportava invece difficili missioni diplomatiche, come quelle che portarono l'A. a più riprese a Roma, fra il 1509 e il '16, per patrocinare presso Giulio II e poi presso Leone X la causa dei signori ferraresi, dissipare i sospetti suscitati nella ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] il M. non gradì. Altre due stampe uscirono a Brescia e Roma. La forma fu quella del sermone, dialogica e satirica: prosopopea Inni, di cui una per l'abate Grégoire da parte di Giulia - diede notizie della famiglia e scrisse dei propri mali ("mais il ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] alla conclusione della parabola politica borgiana. Dal 26 ottobre al 18 dic. 1503 fu a Roma per il conclave da cui uscì eletto Giuliano Della Rovere come papa Giulio II e vide e commentò lucidamente gli errori del duca in quella, pur difficilissima ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la finzione potesse continuare a realizzarsi in luoghi storici diversi e più ostili.
Morto Giulio II ed eletto papa Giovanni de' Medici (1513), il C., si trasferì a Roma con le mansioni di agente diplomatico del Della Rovere. Fu ospitato in casa del ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] un'intensa attività pasquinesca, già trionfante da lontano, tornò a Roma nel novembre successivo alla elezione del cardinale Giulio de' Medici, che prese il pontificato col nome di Clemente VII. A Roma lo attendevano il favore del papa, l'agio e le ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] termine di una lettera che il B. indirizzò a Giulio Sadoleto per ringraziarlo di aver sostenuto la propria candidatura a tutti, e tutti con l'aiuto di Dio ci dirizziamo alla volta di Roma; onde, se ci arrivo mai e mi riposi un poco, potrebbe essere ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...