DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] diverse, la cui paternità è spesso discussa (cfr. Verheyen, 1969; Gabhart, 1968-69; Middeldorf, 1977).
Durante il pontificato di GiulioIII (1550-1555) non risulta che il D. abbia ricevuto incarichi a eccezione di una fornitura di marmi, nel giugno ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] anche una diffusione a stampa, isolati o in serie. La sua pianta prospettica di Roma, anteriore al marzo 1555 per la presenza di GiulioIII, fu incisa da S. Del Re e pubblicata da B. Faleti nel 1561, con dedica al card. G. Paleotti.
Nel 1565 Bernardo ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] ), il suo nome non appare in contratti sino al 1553. In quell'anno fu affidata a lui e al padre Giulio la statua bronzea di GiulioIII per la piazza di Perugia. L'incarico pare troppo importante e il suo ruolo in contratto troppo rilevante rispetto a ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] era stato negli anni precedenti (per esempio, nel 1545), e qui, aiutato dal Vasari, entrò nelle buone grazie del nuovo pontefice, GiulioIII, che lo nominò suo architetto, e gli affidò l'incarico di due costruzioni: il tempio di S. Andrea sulla via ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] probabilmente alla palazzina di Pio IV sulla via Flaminia trasformando il prospetto della fontana dell'Acqua Vergine costruita per GiulioIII. Intorno al 1564 il L. doveva lavorare anche alla facciata del transetto nord in S. Giovanni in Laterano, e ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] militari e nell'esecuzione di medaglie commemorative.
Risalgono al 1552 la realizzazione di una fontana per la villa di papa GiulioIII a Roma e al 1553 la nomina a sovrintendente delle mura fiorentine presso porta S. Croce in occasione della guerra ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] corte pontificia, fatto che lo costrinse a spostarsi continuamente da Bologna a Roma. Del 18 ag. 1550 è il breve di GiulioIII (Galli, 1923) nel quale il papa stabilì un vitalizio mensile di cinque scudi per l'artista. Il F. ottenne ufficialmente l ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Siciolante da Sermoneta, la facciata del palazzo del cardinale Federico Cesi dipingendo l'Allegoria con le armi di papa GiulioIII (gli affreschi sono perduti). Sempre al 1550 sono riferibili gli affreschi della cappella Gabrielli in S. Maria sopra ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] , a proposito del lavoro di Michelangelo, che ancora si riscontrano nell'opera del Condivi.
Nella dedica a papa GiulioIII, il C. parla di una pressione del pontefice affinché egli raccogliesse i propri ricordi della vita del maestro. Ma ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] Cremona, alla scuola di Bernardino Campi, (mentre il Vasari parla di Giulio), come specifica una sua lettera del 21 ott. 1561 al pittore, Del Monte a Roma (donato questo dall'A. a GiulioIII) e un gruppo del padre coi figli Asdrubale e Minerva ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...