PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] la professione del padre e forse esordì nel 1537 come pittore alla corte di GiulioCesareGonzaga a Novellara, dove nel 1535 aveva lavorato suo fratello Cesare (Monducci, 1987, p. 266). Nel 1542 intervenne nel Palazzo vescovile di Mantova ampliando ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] di restauratore di pezzi antichi (si veda la lettera di CesareGonzaga in Campori, 1866, del 18 nov. 1562), la produzione pianta prospettica di Roma, anteriore al marzo 1555 per la presenza di Giulio III, fu incisa da S. Del Re e pubblicata da B. ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] gara con la nuova personalità emergente di GiulioCesare Procaccini (del Miracolo del parto difficile, in Marsyas, XIX(1977-78), pp. 280-82;P. Askew, Ferdinando Gonzaga's patronage of the pictorial arts: the Villa Favorita, in The Art Bulletin ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] 'oro l'anno, l'attività del C. a Guastalla, dove CesareGonzaga trasferì la corte nel 1567, basandosi sul documento (Arch. di incisione, fu collaboratrice, oltre che dei suoi familiari e di Giulio Romano, del marito, di cui inciderà disegni. Il 2 ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] di aver dipinto per Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, ma che fu costretto a cedere a Giuliano de' Medici: comunque, (ora perduti) con Storie di Ovidio e le Gesta di GiulioCesare il palazzo di Siena, il cui ampliamento fu iniziato nel 1510 ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] ritorno, offrendosi d'incidere, sotto la protezione di quella corte, il Trionfo di GiulioCesare che Andrea Mantegna aveva dipinto al tempo di Francesco Gonzaga e Giorgio Vasari aveva potuto ammirare in Mantova quando era nel Palazzo Pusterla "presso ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] maestri e la suggestione dei modi di GiulioCesare Procaccini, noto attraverso le presenze pittoriche nelle stava lavorando, al momento del decesso, alla pala raffigurante San Luigi Gonzaga in adorazione dell’ostia per la chiesa dei Ss. Gerolamo e ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] Rospigliosi nel 1803, in seguito al matrimonio, tra GiulioCesare Rospigliosi e Margherita Colonna Gioeni. Ma già nel "A.L.", proviene dalla collezione del cardinale Silvio Valenti Gonzaga e compare nel catalogo del 1756 con l'indicazione della ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] i portati più innovatori della scena artistica romana di Giulio II e Leone X, un'aspirazione avvertibile, spesso ma anche quale riflesso di una rigida gerarchia sociale. Con CesareGonzaga il disegno cominciò a realizzarsi sotto la direzione del G., ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] s'era da anni adattato a "servire" il canonico GiulioCesare Spada, il quale, a lui affezionato, volle tenere dell'un. di Padova, I, Padova 1922, p. 311;R. Quazza, Ferdinando Gonzaga e Carlo Emanuele I..., in Arch. stor. lomb., XLIX (1922), pp. 46 ...
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