Scrittore (San Giovanni in Persiceto 1550 - Bologna 1609). Visse scrivendo alla giornata, in italiano e in bolognese, molti versi, rallegrati da una sana festosità popolare. È considerato il padre della letteratura dialettale bolognese. Deve la fama al Bertoldo (1606), che ebbe subito gran successo: questo l'indusse a continuare col Bertoldino, figlio di Bertoldo, tanto scimunito e melenso, quanto ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] , tanto che i primi recensori dell’opera individuarono in Samuel Beckett, Franz Kafka, Massimo Bontempelli e GiulioCesareCroce i modelli più vicini. Gli apprezzamenti ricevuti spinsero Malerba ad aumentare l’impegno letterario e in particolare ...
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GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] sec. XV (Bologna 1878), pubblicò sempre a Bologna, nel 1879, l'ampia monografia La vita e le opere di GiulioCesareCroce.
Per la prima volta il G. ricostruiva con ricchezza di documentazione la personalità umana e culturale del cantastorie bolognese ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] appartengono, oltre a un volume di rime sacre, La via della croce (1732), numerosi componimenti di carattere burlesco: tale il canto XV in ottave del celebre romanzo in prosa del cantastorie GiulioCesareCroce; tale il poemetto Il Grillo (1738), una ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] urgente per l'intelligenza recettiva di un Brusoni, perde, viceversa, ogni senso nel mondo in cui si muove l'anziano GiulioCesareCroce. Per l'autore del Bertoldo, infatti, il tempo si confonde con la natura, con la secolare fatica degli uomini per ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] competenze nelle questioni letterarie e linguistiche è invece la composizione degli Argomenti all’interno dell’opera di GiulioCesareCroce, Bertoldo con Bertoldino e Cacasenno in ottava rima… (Bologna 1736); ancor più apprezzata fu la sua raccolta ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] , 464-67; G. Crocioni, Le Marche, Città di Castello 1914, pp. 96-97, 99, 146-152, 415 n. 1; G. Vitaletti, La "Libraria universale" di GiulioCesareCroce, in Collectanea variae doctrinae Leoni S. Olschki oblata, Monachii 1921, pp. 227-268, passim; B ...
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CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] di proverbi, usati ora come veicolo di moralismo conservatore (si pensi a GiulioCesareCroce e Giambattista Basile) ora come citazione di realtà popolare (come nel caso di GiulioCesare Cortese e di Marco Boschini). Il moralismo del C. si risolve in ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] dell'attività culturale del B. è dato dalla sua partecipazione alla stesura in ottave del Bertoldo,Bertoldino e Cacasenno di GiulioCesareCroce, apparsa a Bologna nel 1736: il B. realizzò il canto XI. Alcune sue rime sono nel volume miscellaneo di ...
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Bertoldo
Ermanno Detti
Un sagace contadino
Il personaggio di Bertoldo trae le sue origini dal modello popolare dell'uomo rozzo, incolto, non nobile, ma dotato di naturale intelligenza e di cervello [...] .
La dinastia di Bertoldo
La storia di Bertoldo ci è narrata da GiulioCesareCroce nel libro Le sottilissime astuzie di Bertoldo, pubblicato nel 1606. Lo stesso Croce aggiunse due anni dopo un secondo libro, Le piacevoli e ridicolose semplicità ...
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