PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Truchsess von Waldburg, Vitellozzo Vitelli e Carlo Borromeo, che continuarono anche dopo il dibattito tridentino secondo libro di madrigali a quattro voci dedicati a GiulioCesare Colonna principe di Palestrina.
In questo, consapevolmente, Pierluigi ...
Leggi Tutto
LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] 7 s.); con la lettera, infatti, il L. inviò al cardinale Borromeo la preziosa cartella, che aveva ricevuto in dono da De Rore, quando questi e Livia d'Arco, il basso napoletano GiulioCesare Brancaccio e, soprattutto, la duchessa Margherita Gonzaga ...
Leggi Tutto
PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] andarsene; il 28 ottobre 1582 scrisse a Borromeo un’accorata lettera chiedendo licenza di lasciare l’incarico (ibid., doc. 48), e il 6 novembre l’arcivescovo acconsentì, chiamando contestualmente GiulioCesare Gabussi a sostituirlo (ibid., docc. 50 ...
Leggi Tutto
LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] Cappella nel 1600-01, quando il maestro di cappella GiulioCesare Gabussi si assentò dal servizio per recarsi in Polonia, altre offerte, come testimoniano due lettere al cardinale Federico Borromeo del 30 settembre e del 21 ottobre (conservate presso ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Giulio II (1503-13), da un lato prosegue la politica dei Borgia di ricostituzione dello Stato della Chiesa, alla scomparsa di Cesare Porta, G. del Duca. Nel Nord, la villa Borromeo nell’Isola Bella è documento di una diversa declinazione. Sansovino ...
Leggi Tutto
D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] . A Firenze frequentò la casa di Giulio Caccini, a cui fece conoscere le di Alfonso d'Este, figlio del duca Cesare e cognato del cardinale Maurizio di Savoia, di stesso informa nella dedica al cardinale Borromeo nel I Libro dei mottetti, apprezzarono ...
Leggi Tutto