MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] breve tempo pubblicò l'edizione commentata delle opere di Caio GiulioCesare (Commentariorum De bello Gallico, libri IIX. Civili Pompeiano, Milano nel 1582, dove fu ospite del cardinale Carlo Borromeo, infine a Ferrara, dove visitò il Tasso recluso a ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] diversi autori in morte della contessa Antonia Dondi Orologio-Borromeo comparivano a stampa i suoi primi versi, e anno troveremo le firme di studiosi come il Sibiliato e Giulio Trento, lo Spallanzani e Antonio Dondi dall'Orologio, Lorenzo Tornieri ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] dello stesso anno il cardinale Carlo Borromeo lo chiamò a far parte Monte, nipote di papa Giulio III. Nell'archivio dei O. Grandi, Di C. G. e delle sue opere, in Per Cesare Bozzetti. Studi di letteratura e filologia italiana, a cura di S. Albonico ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] Guazzo e a Giuliano Gosellini, Battista Guarini, Angelo Grillo, Federigo Della Valle, Cesare Rinaldi, Valeriano D. Ferrari, Roma 1997, pp. 357-374; P.M. Jones, F. Borromeo e l'Ambrosiana, Milano 1997, p. 313; A. Giordano, La cultura alessandrina ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] Roma, per trovare un impiego presso qualche ecclesiastico. Sotto Giulio III ricevette gli ordini religiosi e intorno al 1552 fu ufficio, e si accostò alla cerchia di Carlo Borromeo, Cesare Baronio, Guglielmo Sirleto, Fulvio Orsini, Gabriele Faerno ...
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