Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] editrice). Sui soggiorni di Pavese nella casa degli Occhetto a Forte dei Marmi (frequentata anche da Calvino e da GiulioBollati), e sul suo rapporto con il piccolo Achille, futuro segretario del PCI, cfr. Telese 2009, 74. Occhetto, intervistato nel ...
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Molti studiosi della traduzione sostengono, con una frase che è diventata quasi un mantra in questo settore di studi, che «non si traduce parola per parola o frase con frase, ma testo con testo»; e che [...] Jaca Book 2020). Antonio Prete in All’ombra dell’altra lingua (Bollati Boringhieri 2011) affronta il tema con la sua competenza di comparatista , Prima di tradurre, Pisa U.P., 2016; Giulio Lepschy, Tradurre e traducibilità, Aragno 2009; Lorenza Rega ...
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Ha ragione lo scrittore Daniele Aristarco. Ci vuole ostinazione per leggere (e far leggere) i classici della letteratura italiana. Un tempo la formazione umanistica era considerata viatico di civiltà. [...] Calvino sosteneva la «funzione di divulgazione anche nell’Università» dialogando con Daniele Ponchiroli, Guido Davico Bonino, GiulioBollati, Natalia Ginzburg e altri intellettuali. L’argomento erano proprio i classici: pubblicarli ancora? Quali? Con ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] alla storia del pensiero. Letteratura, direttore scientifico Giulio Ferroni, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, , a c. di Franco Brioschi e Costanzo Di Girolamo, Torino, Bollati Boringhieri, 1993-1996, 4 voll., vol. II (Dal Cinquecento alla ...
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quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...
crauti
cràuti s. m. pl. [forma accorciata e adattata del ted. Sauerkraut: v. salcrauti]. – Prodotto alimentare, ottenuto dalle foglie del cavolo cappuccio, tagliate a listerelle sottili, disposte a strati in fusti di legno, con sale, pepe...
Editore italiano (San Pancrazio, Parma, 1924 - Torino 1996). Entrato alla casa editrice Einaudi nel 1949, ne fu condirettore generale nel 1953-54, contribuendo a delinearne le linee editoriali con l'ideazione di importanti collane (Piccola biblioteca...
Casa editrice fondata a Torino nel 1957 da Paolo B. (Torino 1921 - ivi 2006), già redattore della Casa editrice Einaudi, di cui rilevò alcune collane scientifiche. Nel 1987 fu acquistata da Giulio Bollati (➔).