DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] dell'XI Maggio musicale fiorentino il 6 giugno 1948, recitandovi la parte del principe Ferdinando. Fu poi Romeo in RomeoeGiulietta di W. Shakespeare al teatro romano di Verona il 26 luglio successivo, sotto la direzione del Simoni: secondo ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] e condusse in porto l’affare con la British Motor Corporation per la produzione di alcune vetture.
Nel 1954 l’Alfa Romeo scelse il progetto Pininfarina per la produzione della Giulietta , la fine della scala mobile e pose le premesse per l'accordo ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] e - nella stagione seguente - anche La sonnambula di V. Bellini, RomeoeGiulietta di C. Gounod, I pescatori di perle di G. Bizet, Mefistofele e diretto il teatro S. Carlo per brevissimo tempo nel 1900), e fu lui a cantare il "Pietà Signor" il 4 ag. ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] nel 1954 grazie all'esordio della Giulietta, il modello con cui l'Alfa Romeo entrò nel campo delle vetture a grande si veda V. Castronovo, Torino, Bari 1987, pp. 139-220. Utile è anche il volumetto di G. Amari, Torino come Detroit, Bologna 1980, in ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] inglese, la cui influenza si coglie anche nei colloqui d’amore del contemporaneo dramma RomeoeGiulietta.
L’opera teatrale
La prima fase. Per comodità si è soliti suddividere i drammi di Shakespeare in quattro fasi. La prima, piuttosto lunga ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] volta di Milano, spronato dal fratello Raffaele, per tentare di rilanciare la propria carriera di operista. E tuttavia il suo quarto melodramma, RomeoeGiulietta su libretto di M.M. Marcello, edito da Lucca, dopo aver esordito al teatro Comunale di ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] (Figaro), Don Giovanni (Don Giovanni), RomeoeGiulietta (Mercuzio) di F. Marchetti, Africana s., XXX (1875), 50, p. 411; XLV (1890), 47, pp. 752 s. (è citato in tutte le annate dal 1859 al 1894); P. Cambiasi, Rappresentazioni date nei reali teatri ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] Peri (Reggio Emilia, teatro Municipale, 21 apr. 1857), Mazeppa di C. Pedrotti (Bologna, teatro Comunale, 3 dic. 1861) RomeoeGiulietta di Marchetti (Trieste, teatro Comunale, 25 ott. 1865). Ancora negli ultimi anni di attività fu il primo interprete ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] di belle arti di Roma nel 1908.
La sostanziale fedeltà del B. a questi due filoni ("eccezioni" come il RomeoeGiulietta, venduto in Germania nel 1890, non costituiscono note troppo discordanti) offre già una prima indicazione sui limiti della sua ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] il C. - non trovò di meglio che farmi debuttare accanto a Vera Vergani in RomeoeGiulietta di Shakespeare. Nei versi, nel costume mi trovai subito a disagio. Nella triste e lagrimosa storia... mi rivelai un vero attor comico. Ma la prova valse a ...
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donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...
completo
complèto agg. e s. m. [dal lat. completus, part. pass. di complere «compiere»; in alcune locuz. del n. 1, dal fr. complet]. – 1. Che ha tutte le sue parti, compiuto, perfetto, intero: elenco c. dei partecipanti; catalogo c. dei manoscritti;...