(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] vi furono innalzate basiliche e monasteri; né le attività cristiane vennero meno dopo l’effimero tentativo di Giulianol’Apostata di ricostruire il tempio giudaico.
Diviso in due l’Impero romano, la P. passò sotto la sovranità di Costantinopoli e per ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] si collega un’ultima fioritura di retori: Imerio, Temistio, Libanio di Antiochia (324-393), maestro dell’imperatore Giulianol’Apostata (321-363), che tentò di tradurre in atto con la forza la restaurazione pagana. Il paganesimo, tuttavia ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] e infiltrazione dei Barbari, specialmente dei Franchi, nel 4° sec. (particolarmente grave quella del 355, respinta da Giulianol’Apostata) si fecero incontenibili dal 406. La grande invasione dei popoli germanici, portò, nel corso del 5° sec ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] neustriano che regnava a Parigi. Clodoveo (481-511) stabilì a P. la sedes regni, scegliendo come propria residenza l'ex praetorium di Giulianol'Apostata (361-363) e vi fece costruire una basilica dedicata ai ss. Apostoli, dove fu sepolto accanto a s ...
Leggi Tutto
Strasburgo
Città della Francia orient., in Alsazia. L’antica Argentorate (o Argentoratum) fu forse, in origine, città dei vangioni. Fu sede di castrum munitissimo fin dall’età augustea. Nel 357 Giuliano [...] l’Apostata batté presso S. gli alamanni. Dopo aver sofferto per le invasioni barbariche, la città, annessa al regno dei franchi, fu ricostituita col nome di Straszeburc (lat. Stratiburgum). Il cristianesimo vi fu introdotto in epoca franca; la prima ...
Leggi Tutto
Sobborgo a O di Antiochia di Siria (➔), famoso soprattutto per il tempio di Apollo e Dafne, con annesso oracolo, costruito dove la leggenda localizzava la scomparsa di Dafne. Giulianol’Apostata fece rimuovere [...] di qui il corpo di s. Babila, che vi era sepolto. I cristiani per ritorsione incendiarono il tempio di Apollo ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] cristiani dall’insegnamento e riorganizzò il corpo sacerdotale pagano. Questa scelta fu stigmatizzata con l’appellativo di ‘apostata’ (rinnegato), ma Giuliano non perseguitò i cristiani, limitandosi a restaurare la parità del culto pagano con quello ...
Leggi Tutto
apostata
apòstata s. m. e f. [dal lat. tardo apostăta, gr. ἀποστάτης] (pl. m. -i). – Chi commette apostasia: a. dalla religione, dall’ordine, ecc.; Giuliano l’Apostata, imperatore romano.
giulianista
s. m. (pl. -i). – 1. Altro nome con cui sono stati indicati gli aftartodoceti (v.), in quanto seguaci del vescovo Giuliano di Alicarnasso (sec. 6°). 2. Nel medioevo, furono così chiamati, con riferimento all’imperatore romano Giuliano...