RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] del suo contemporaneo Aristofane il filosofo fu semplicemente caricaturato come sofista magro e consunto; nei tutta la ritrattistica imperiale.
Bellissimo è il ritratto femminile dell'epoca antonina-severiana: Giulia Domna di Monaco (per le monete ...
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MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] l'imperatore Maurizio (582-602) divisi in più sette.
Giuliano d'Alicarnasso sostenne poi, in opposizione a Severo, la si manifestò verso il 570, la setta dei niobiti, che rimonta a un sofista alessandrino, Stefano Niobe, il quale sostenne che l ...
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TEMISTIO (Θεμίστιος, Themistius)
Nicola Festa
Nato in Paflagonia circa il 317 d. C., occupa con la sua vita la massima parte del sec. IV (morto circa nel 388), segnalandosi per la sua posizione sociale [...] decisamente pagana, che si rivelò solo all'avvento di Giuliano; dopo la catastrofe, riprese con cautela le sue posizioni alla carica di prefetto della città.
Il suo insegnamento gli procurò il titolo di sofista, contro cui protestò con un'apposita ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] nel Nord del Portogallo, l'11 giugno 1250, il maestro Pietro di Giuliano, decano di Lisbona e arcidiacono di Braga, G.: famoso in discipline diverse (Martino Polono), grande sofista, logico e disputatore, e soprattutto teologo (Ognibene), filosofo ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 1784, a un amico, l'abate Giulio Perini. Quanto meno incuria di stato il marciume cartaceo di quanto sequestrato alla scomparsa si cicatrizza; è una piaga sempre aperta. Lo "scervellato sofista" è morto da oltre dieci anni. Ma sempre furente ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] la statua poteva essere collocata: sopra una colonna (per esempio statua del sofista Gorgia a Delfi (Ps. Dio Chrysost., Or., xxxvii, 28) voluta riconoscere in base ai confronti fatti con il r. di Giulio Cesare [v.]). Tutte queste ipotesi appaiono ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] il democratico sofista Protagora e l'oligarchico Callicle (il primo, nel Protagora, con approvazione, il , Firenze 19733).
Gawantka, I., Die sogenannte Polis, Stuttgart 1985.
Giuliano, A., Urbanistica delle città greche, Milano 1974².
Glotz, G., ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] un filosofo - o di un sofista - per via della testa ellenistica epoca in cui alcuni sovrani siriaci riprendono tale tipo, con il mantello che si avvolge, come in questo caso, sulla , montati da due giovani principi giulio-claudî e da due donne stanti ...
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MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] Da Pasolina ebbe tre figli, Giambattista, Romualdo e Giulia. A Cesena il M. rimise mano al commento a Platone, del Rinascimento, Milano 1987, pp. 231-269; E. Russo, Il rifiuto della sofistica nelle postille tassiane a J. M., in La Cultura, XXXVIII ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] sofista Libanio (Firenze, Bibl. nazionale, Magliabechiano VIII.1394: la dedica alla c. 2).
Un riconoscimento letterario potevano vantare anche il , inoltre, presente che il G. avrebbe potuto contare sull'arcivescovo di Pisa Giuliano de' Medici, su ...
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