DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] nel cardinale Egidio da Viterbo che gli fece ottenere da Giulio II la pievania di Santa Giustina nel Bellunese e in in tutta Europa derivate dalla pazzia loro". Passò poi a Ferrara, ospite di Celio Calcagnini, finché, richiamati nel 1530 i Medici ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] fu più volte inviato a Roma, a Napoli, alla corte di Ferrara e soprattutto presso Francesco Sforza per condurre vari negoziati. Con Sforza rimasti dopo la morte di Gian Francesco, ovvero Giuliano e Baldassarre, che avevano condiviso con il padre ...
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ZABARELLA, Bartolomeo
Matteo Melchiorre
– Figlio di Andrea (di Bartolomeo) nacque a Padova nel 1399, in un casato, originario di Piove di Sacco, il cui profilo aristocratico si definì nel tardo Trecento [...] le posizioni di papa Eugenio IV contro quelle del cardinale Giuliano Cesarini. Rientrato in Italia, nel 1434 Zabarella seguì il conciliare, con il trasferimento dei lavori da Basilea a Ferrara e infine a Firenze, Zabarella si vide affidare dal ...
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VENTUROLI, Angelo Maria Baldassarre
Alessio Costarelli
– Nacque a Medicina l’8 gennaio 1749, da Domenico Antonio, artigiano di umili origini, e da Maria Caterina Orfei, di agiata famiglia medicinese, [...] intervento su edifici sacri si possono ricordare i casi bolognesi di S. Giuliano (1778-81), dei Ss. Gregorio e Siro (1779-80) e di quasi mai fuori regione, spingendosi al massimo fino a Modena, Ferrara e Forlì; donde la scarsa eco della sua opera nel ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] , del 10 febbr. 1544, che in quegli anni il fratello del G., Giuliano, era socio in affari del giovane Ridolfi, nonché suo debitore, e che il pp. 115-123; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 523-529; D.M. Manni, Vita di ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] una tecnica ancora grezza. I successi al Comunale di Ferrara, dove debuttò nella Forza del destino, indi al Sociale che Verdi stesse scrivendo un’opera nuova. Su suggerimento di Giulio Ricordi, il tenore scrisse a Verdi nel febbraio del 1880 ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] e del luogotenente. Il 22 marzo 1514 fu a Ferrara come commissario apostolico per l'esazione di una vigesima dagli maggio 1515 prese possesso del governo di Modena a nome di Giuliano de' Medici, fratello del papa e comandante generale dell'esercito ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] . In quegli anni dovette conoscere anche il cardinale Giuliano Cesarini, con cui intrattenne relazioni epistolari e al quale ritratto come un eroe classico.
Nel 1444, a Ferrara, Pandone conobbe Pisanello (che peraltro potrebbe anche aver incontrato ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] di Montevergine eseguita nel 1606 per la chiesa di S. Giuliano a Solofra, si definiva "descendens a pictoribus generansque pictores" di F. G., ibid., pp. 69-74; M. Pasculli Ferrara, La committenza Orsini nella "ducal" chiesa del Purgatorio e del ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] albizzesca. Nel gennaio 1424 venne inviato a Bologna, dove si tenne in contatto epistolare con gli oratori a Ferrara Rinaldo Albizzi, Giuliano Davanzati e Vieri Guadagni. Poco dopo, nel maggio dello stesso anno, il G. si recò in missione presso ...
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pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...