Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] per la strana protezione concessa da S. Giuliano ospitaliere ai viandanti suoi devoti, che non dimentichino 1ª ed., Venezia circa 1480; Strasburgo [1911]; Teseida, 1ª ed., Ferrara 1475; Ameto, 1ª ed., Roma 1478; insieme con la Fiammetta, Corbaccio ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] con la testa irradiata come un sole. Infine Giuliano nel suo tentativo di ristabilire il culto pagano , Italienische Kunst und internationale Astrologie in Palazzo Schifanoia zu Ferrara, in Atti del X Congresso internazionale di storia dell'arte ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] di terracotta agli Eremitani, che si è dimostrato di maestro Giuliano), e, almeno nel suo periodo padovano, Pietro Lombardo riquadri, bene distinguibili, e del resto firmati, dovuti a Bono da Ferrara e ad Ansuino da Forlì (v. III, tavole CXIII-CXIV). ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] il concilio e ne affidò la presidenza al cardinal Giuliano Cesarini; ma morì avanti che si aprisse. In ogni ; e, con la Magnas Omnipotenti del 9 aprile 1437, datata da Ferrara, aveva dichiarato che il concilio per l'unione delle chiese latina e ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] dei conti d'Albonese di Pavia, canonico a Ferrara, che inventò lo strumento musicale phagotus non precisamente , Giacomo e Francesco di San Pietro, Francesco e Nicola Girardenghi, Giuliano Di Zerbo, Benigno e G. A. De Honate, Cristoforo De ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] gli stalli del duomo di Perugia, intagliati e intarsiati da Giuliano da Majano e da Domenico del Tasso (1486-91); a 1867-1869; A. Melani, L'arte nell'industria, Milano s. a.; G. Ferrari, Il legno e la mobilia nell'arte italiana, 2ª ed., Milano s. a ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] vogliamo alludere all'edictum perpetuum compilato da Salvio Giuliano (e Servio Cornelio?) per ordine dell'imperatore in beneficio di una sola città, come Bologna, Perugia, Ferrara, furono raccolte in collezioni particolari (per Bologna nel 1560, ...
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PASCOLI, Giovanni
Umberto Bosco
Nacque a San Mauro di Romagna il 31 dicembre 1855, quarto dei numerosi figli di Ruggero e di Caterina Vincenzi Alloccatelli: Margherita (nata nel 1850), Giacomo (1852), [...] posteriore al 1912), a cura di G. Briganti e M. Ferrara, in Studi pascoliani, Bologna 1927, 1929, 1933; Marzocco, numero N. Benedetti, La formazione della poesia pascoliana, Firenze 1934; B. Giuliano, La poesia di G. P., Bologna 1934.
Sul poeta latino ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] figli Luigi e Callisto e il nipote Andrea, a Ferrara; e, in un periodo successivo, Giovanni Antonio Masnago il 1610, essa raggiunse, per merito degl'incisori Oliviero Codoré, Giuliano de Fontaney e Guglielmo Dupré, il suo più felice sviluppo.
Barocco ...
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MODENA (XXIII, p. 513)
Benvenuto DONATI
Estensione territoriale e incremento demografico. - La Via Emilia - suddivisa in Via Emilia Est, Via Emilia, Via Emilia Ovest - attraversa la città di Modena dalla [...] quella plaga in cui le provincie di Modena, Mantova e Ferrara si congiungono) e con la bonifica in destra di 14 circa, e toccando i centri di Formigine e Saliceta S. Giuliano, corre a levante della strada nazionale Abetone-Brennero fino alle porte ...
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pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...