Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1440 e il 1465 a Firenze un gruppo di artisti elabora una variante del Rinascimento [...] Santa Maria del Fiore, dove, tra il 1463 e il 1465, Giuliano da Maiano traduce in intarsio, con leggiadria ma salda capacità, i da Urbino, ovvero fra’ Carnevale, nei ferraresi Bono da Ferrara, almeno nella fase padovana, e Francesco del Cossa, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sisto IV della Rovere, papa dotto, ambizioso e nepotista, fa della Chiesa una monarchia [...] Pazzi a Firenze nel 1478 e nel fallimentare tentativo di annettere Ferrara nel 1482, mentre nel Lazio il sostegno agli Orsini rinfocola ancor più imponenti realizzazioni di suoi successori come il nipote Giulio II o l’emulo Sisto V.
Nell’ampliare il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel nuovo clima di interesse per l’uomo, durante il Rinascimento fioriscono le riflessioni [...] Sul tema della fortezza lavorano anche altri: ad esempio Giuliano da Sangallo, autore intorno alla fine del secolo di il risultano di creare un asse gonzaghesco.
La politica urbana perseguita a Ferrara da Borso e Ercole I d’Este (1431-1505) nasce nel ...
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RUFFINI, Paolo
Luigi Pepe
– Nacque a Valentano, cittadina del Viterbese nei pressi del lago di Bolsena, il 22 settembre 1765 da Basilio, medico, che vi si era trasferito da Reggio nell’Emilia, e da [...] scambio epistolare che ebbe con il matematico toscano Giuliano Frullani, che continuava a usare le serie divergenti 277; Gianfrancesco Malfatti nella cultura del suo tempo. Atti del Convegno..., Ferrara... 1981, Bologna 1982; J. Cassinet, P. R. (1765- ...
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Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] generale di Cristoforo Messi Sbugo (edito a Ferrara nel 1549), risultano definitivamente codificate nella ., vol. 1º, pp. 143-173.
Castiglione, Marina & Rizzo, Giuliano (a cura di) (2007), Parole da gustare. Consuetudini alimentari e saperi ...
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ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...] Meandro (1629), Admeto (1534), la perduta Creusa e Il Giuliano cacciatore che, a lungo ritenuto perduto, è stato lo scritto premesso alla pubblicazione del Melone di Ercole Bottrigari (Ferrara 1602); del secondo gli stretti rapporti con pittori quali ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] identità di vedute politiche, se il cardinale Giuliano Della Rovere poteva segretamente caldeggiare l'elevazione del fattagli, il 29 ott. 1494, in commenda, del vescovato di Ferrara: a proposito del quale Agostino Vespucci riferiva poi, il 25 ag. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel suo momento più alto la civiltà figurativa del Quattrocento ha due polarità preminenti, [...] Milano e Venezia, ma anche Urbino, Padova, Mantova, Ferrara, Napoli, Genova.
Molto presto, dunque, in Italia, entro pietra delle cattedrali gotiche, il loro volume, la loro pace” (Giuliano Briganti, “Jean Fouquet”, in Racconti di storia dell’arte. ...
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VICINO da Ferrara
Valentina Catalucci
Con la definizione di «Vicino da Ferrara» Roberto Longhi, nella sua Officina ferrarese del 1934, conferì un nome di comodo alla personalità di unartista attivo [...] , Modena 1989, pp. 111-139; D. Benati, Due schede per Vicino da Ferrara, in Scritti in onore di Giuliano Briganti, Milano 1990, pp. 53-59; Id., in La Pinacoteca Nazionale di Ferrara. Catalogo generale, a cura di J. Bentini, Bologna 1992, pp. 76-81 ...
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RIARIO, Pietro
Massimo Giansante
RIARIO, Pietro. – Figlio di Paolo Riario e di Bianca della Rovere, Pietro nacque a Savona il 29 o il 30 aprile 1445.
La data di nascita si deduce dalla lapide sepolcrale, [...] 1940, pp. 241-247), elevandone alcuni al cardinalato (Giuliano, Pietro, Raffaele) e a importanti cattedre vescovili, e un trentennio prima, e poi Bologna, Siena e Ferrara; eletto provinciale della Liguria, insegnò teologia negli studi conventuali ...
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pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...