SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] a Carbonara, basato su un preesistente modello di Giuliano Finelli (Catello, 2004, p. 136).
Nel 1983, vol. 22, pp. 3-11, 173-182; G. Marciano - M. Pasculli Ferrara, Il cappellone di San Cataldo nella cattedrale di Taranto, Taranto 1985, pp. 49-62, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...] : il romano Giuliano Cesarini (1398-1444) e il fiorentino Paolo dal Pozzo Toscanelli (1397-1482).
Da Giuliano Cesarini, che Paleologo (1392-1448) a partecipare al grande concilio di Ferrara-Firenze indetto al fine di comporre il dissidio tra la ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] nozze con Ginevra di Antonio di Piero Piuvichesi, già moglie di Giuliano di Tommaso Brancacci, e madre di un fanciullo di pochi mesi 1589, p. 76; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 315 s.; F. Fontani, Elogio di C. R ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] in cattive condizioni di salute, cercò di attivare contatti con Giulio Giacoboni e Mureto per essere chiamato a Roma. Nel contempo 1582, dove fu ospite del cardinale Carlo Borromeo, infine a Ferrara, dove visitò il Tasso recluso a S. Anna (note ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] , dove seguì le lezioni del maestro carmelitano Giuliano Ristori da Prato, che nel suo insegnamento Urbino 1707, p. 132; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 197 s.; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, Venezia 1734 ...
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VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] in qualità di oratore e ambasciatore presso le corti di Ferrara e Rimini. Francesco Sperulo, dopo aver completato gli studi di diritto a Perugia, soggiornò presso la corte di Giulio Cesare, mentre Varino Favorino fu al servizio del figlio di ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] di Reggio. Ma Leone X coltivava l'idea di formare per il nipote Giuliano un principato con Parma e Piacenza, Modena, Reggio e, possibilmente, anche Ferrara. Quindi, alla restituzione della dignità di gonfaloniere della Chiesa non tenne dietro alcuna ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] nel campo papale una figura chiave come quella del cardinale Giuliano Cesarini, che presiedeva il Concilio.
Ai giorni di Basilea seguì Il 18 settembre 1437 Eugenio IV trasferì il Concilio a Ferrara, rompendo ogni negoziato con l’assise di Basilea e ...
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Fichte, Johann Gottlieb
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Rammenau, Lusazia sup., nel 1762 e morto a Berlino nel 1814. Non è dato stabilire con sicurezza quando F. abbia iniziato a leggere Machiavelli. [...] la traduzione francese di Toussaint Guiraudet (1788), ma Giuliano Procacci ha segnalato una vicinanza a lui, nella G. Fichte, Sul Principe di Machiavelli, a cura di G.F. Frigo, Ferrara 1990 (reca anche la trad. della lettera di C. von Clausewitz).
Per ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Ferrara, presso il duca Alfonso d'Este.
Il B. tuttavia non perdette le speranze di ritornare a Bologna. Alla morte di Giulio II, Roma 1883, passim; P.De Grassi, Le due spedizioni milit. di Giulio II, a c. di L. Frati, I, Bologna 1886, passim;I.Nardi, ...
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pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...