Le cerimonie olimpiche
Oscar Eleni
Da Atene 1896 a Sydney 2000
Il 23 giugno 1894 il Congresso del Comitato olimpico internazionale votò la 'restituzione all'umanità' dei Giochi Olimpici, decidendo che [...] Atene 1906. Il portabandiera italiano fu Pietro Bragaglia di Ferrara, della squadra di ginnastica della quale faceva parte il Rudolf Ismayr (sollevamento pesi). Il portabandiera italiano fu Giulio Gaudini (scherma).
Londra 1948
La campana restò muta ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] nella torrenziale recensione alla mostra sulla pittura a Ferrara nel Rinascimento: l'Officina ferrarese (1934), me è cominciato) almeno dal primo bombardamento di Genova" (Lettera a Giuliano [1944], in Opere complete, XIII, p. 129). Il primo gesto ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] ..., I, 2), lo indussero nel 1469 a recarsi a Ferrara alla corte di Borso d'Este, adducendo fra le motivazioni . curò personalmente l'edizione insieme a quella del Lamento di Giuliano, scritto in occasione della morte del fratello di Lorenzo de' ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] 1430 e il gennaio dell’anno successivo fu in compagnia di Giuliano de’ Medici, prima a Venezia, poi a Verona e Croce, in Città di vita, XXXVII (1982), 4-5, pp. 277-306; M. Ferrara - F. Quinterio, M. di Bartolomeo, Firenze 1984 (con bibl.); J.H. Beck, ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] un metrò all'altro. Nel 1980, a Roma (libreria Giulia), espose invece una selezione dei suoi lavori su carta, - G. Fabbi, testo di G. Aillaud, Modena 1979; T. M. (catal., Ferrara), testi di R. Barilli - G. Aillaud - J. Dupin, [Cento 1980]; A.M ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] anno s'era recato ad Urbino per dissuadere Francesco Maria Della Rovere dal prestarsi come strumento delle mire papali su Ferrara. La morte di Giulio II (febbraio 1513) e l'elezione di Leone X, della famiglia medicea, sventò il pericolo d'una guerra ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] l'attività dell'artista, i suoi spostamenti fra Venezia, Ferrara, Mantova e Firenze per l'acquisto dei materiali, accade alla Madonna con il Bambino, i ss. Lorenzo e Giuliano della Frick Collection di New York, che giustamente si considera prodotta ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] Lodi e Pavia; Trentino; Vicenza; Parma, Reggio nell’Emilia e Ferrara; Urbino e Ascoli Piceno; Rieti; L’Aquila.
Come si vede, . und 16. Jahrhundert, Tübingen, Niemeyer.
Gasca Queirazza, Giuliano (1995), Piemont, Lombardei, Emilia-Romagna, in LRL 1988 ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] a consulto da più parti d'Italia; il pontefice Giulio III lo richiese a Roma per curare il fratello Baldovino e filosofia tra '500 e '600, Milano 1983, pp. 5-19; G.E. Ferrari, L'opera idrotermale di G.F.: le sue edizioni e le sue fonti, in Quaderni ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] dove iniziò gli studi di giurisprudenza, allievo del giovane Giuliano Cesarini (più tardi promosso cardinale contemporaneamente a lui), la quale Eugenio IV trasferì il concilio da Basilea a Ferrara. Insieme con il cardinale Prospero Colonna il C. si ...
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pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...