BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] lodi dell'Illustrissimo Signor Lorenzo Salviati Marchese diGiuliano, Firenze 1610; Oratio... de laudibus Reginae ; g) lettera autografa in latino a Garcia de Loaysa, arcivescovo diToledo, Lucca, Bibl. Governativa, Misc. 2057; h) due lettere ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] Giuliano, morto prematuramente nella battaglia di Nördlingen, intraprese gli studi di diritto e li perfezionò nella prestigiosa Università di , arcivescovo diToledo, nel 1629 entrò nel collegio bolognese di S. Clemente, istituto di patronato regio ...
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GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] tarsie figurate Guido da Seravallino e Giulianodi Salvatore, come al centro di propagazione a Pisa della tarsia prospettica oltre al già citato Guido, Giovanni di Bartolomeo di Antonio di Vanni e Diego da Toledo.
Il cantiere del coro maggiore fu ...
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ZENO, Giovanni Battista
Guido De Blasi
– Nacque a Venezia tra il 1439 e il 1440, dal patrizio veneziano Niccolò di Tomà del ramo di S. Fantin (talvolta dei Ss. Apostoli) e da Elisabetta Barbo, sorella [...] di Padova e di S. Gallo a Moggio Udinese, il priorato di S. Perpetua nella diocesi di Faenza. Al 1469 risale l’assegnazione di un canonicato nella cattedrale diToledo ‘grande elettore’ Giuliano Della Rovere, si defilò al punto di non presenziare alle ...
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ARDINGHELLI, Giuliano
Gemma Miani
Fiorentino di nascita, fratello del cardinale Niccolò e del cardinale Lodovico, fu segretario privato e uomo di fiducia del cardinale Alessandro Farnese, ma legato [...] carattere privato (del settembre 1557 è la richiesta del vescovado diToledo; dell'autunno 1558 l'inclusione negli articoli della pace di Cateau-Cambrésis della questione delle rendite francesi del cardinale; del settembre 1559 le istruzioni per il ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] di Bruxelles), cartigli, targhe, stemmi di cardinali e di nobili. Numerosi i ritratti, come quello di D. Pietro diToledo Osorio, prima sua incisione datata (1617), di Gustavo Adolfo di Svezia a cavallo, diGiuliano, Liberata e Faustina nel duomo di ...
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ROSSO, Gregorio
Girolamo Imbruglia
– Figlio di Francesco, notaio attivo tra il 1471 e il 1518, di lui si ignora la data di nascita e chi fosse la madre. Si firmò sempre Russo, ma con la pubblicazione [...] augurio e pronostico» della politica diToledo, di «natura austera e terribile», mascherata dalla volontà di «abbellire la città» (Historia IX.C.75, Aggiunta alli Giornali di Messer Giuliano Passaro delle cose di Napoli, fatta da me notar Gregorio ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Toledo il 16 giugno per le condoglianze. Con il Cervini avanzò la proposta concreta di un matrimonio di Carlo V con Margherita, la figlia di Francesco I, proponendo la via di .
La morte diGiulio III e il brevissimo pontificato di Marcello II Cervini ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 'atteggiamento imprevedibile diGiulio II (talché, nel marzo del 1512, a un mese di distanza dalla battaglia di Ravenna, il morte, avvenuta a Toledo l'8 febbr. 1529, Aloisa poté raccomandare i figli del C. al papa, il quale promise di averne cura in ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] .
Patrocinato da Giuliano, il suo avanzamento nei ranghi della Curia romana conobbe un decisivo successo quando fra 1471 e 1473, sia pure in via provvisoria e congiuntamente a Francesco da Toledo, il Cibo ricoprì l'ufficio di datario pontificio ...
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