CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di Leone X e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] de Aretina patria quam ei plurimum commendat.
Neanche l'accenno a Lorenzode' Medici e alle scabrose vicissitudini della famiglia mosse tuttavia l'animo di in occasione della nomina a governatore diGiulianode' Medici.
Per tale avvenimento (1513) fu ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] vita terrena e del piacere (De vero bono) alla critica neotestamentaria, non senza il favore dei Medici, in particolare diLorenzo, pervase le arti, ed dei ‘maestri’ del primo R. (si pensi a Giulio Romano, M. Sanmicheli o I. Sansovino, fino a ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] presentata al concilio di Basilea nel 1433 (De concordantia catholica), seguito poco dopo da Lorenzo Valla (1440) di Roma, che si oppose fermamente alla politica filopagana dell’imperatore Giuliano, è menzionato anche nel romanzo siriaco diGiuliano ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] ad Andrea Giuliano il compito di recitare pubblicamente di difendere, in Scipione (dietro il quale può essere visto Cosimo de' Medicidi Ancona Agapito de' Rustici e quella, dello stesso periodo, al vescovo di Ferrara Lorenzo Roverella.
Ammalatosi di ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] ; ma a metà del Settecento, secondo la testimonianza diLorenzo Melius, era già a Torino presso la Biblioteca reale.
Lo scopo dell'opera, quello cioè di servire da complemento al De montibus del Boccaccio, è dichiarato da D. fino dall'introduzione ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo diGiuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] lo zio Niccolò lasciò in eredità alcuni suoi beni; e Giuliano, che non ebbe prole.
Giovanissimo, il F. si de' Medici, figlio di Cosimo I. In quest'ultima edizione il F. aggiunse una tavola di avverbi, interiezioni e congiunzioni - sotto forma di ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] dovette conoscere anche il cardinale Giuliano Cesarini, con cui intrattenne relazioni di unione con la Chiesa orientale (1439). Conobbe Maffeo Vegio, Biondo Flavio, Aurispa e altri curiali del papa che risiedeva a Firenze, nonché Cosimo de’ Medici ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] basilica di S. Stefano, Giulianode’ Medici duca di Nemours, che gli concesse di aggiungere il cognome Medici a di «un quadro di frutti» di Antonio da Crevalcore (una precocissima natura morta), insieme con una più tradizionale Maddalena diLorenzodi ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio diGiulianodi Colle Val d'Elsa [...] dove maestro Giuliano Della Rena esercitava la professione dimedico della Comunità di tentare un accordo con don Pietro de' Medici (l'irrequieto fratello di succedere a Lorenzo Usimbardi nell'importante carica di segretario per gli affari di Siena, ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata DeLorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] . Furono suoi allievi Luigi de' Medici, futuro ministro del Regno, Luigi Arcovito di Reggio Calabria, giureconsulto esule a Marsiglia dopo il 1799, Domenico Antonio Ranieri, Vincenzo Galiani, Vincenzio Russo, LorenzoDe Concilj e, secondo il ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...