Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] vita terrena e del piacere (De vero bono) alla critica neotestamentaria, non senza il favore dei Medici, in particolare diLorenzo, pervase le arti, ed dei ‘maestri’ del primo R. (si pensi a Giulio Romano, M. Sanmicheli o I. Sansovino, fino a ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] a Parigi per assistere a una disputa de quodlibet nel 1274. Nonostante un'antica tradizione lo presenti come archiatra e medico personale di Gregorio X, non esistono documenti che registrino Pietro diGiuliano in questa funzione o con il titolo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] diLorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità dimedico dell'imperatore l'imbarazzante riferimento a Giuliano l'Apostata, autore di una legge analoga, si faceva interprete diretto di , 920.
Ch. Pietri, La Rome de Grégoire, in Gregorio Magno e il suo ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] riproduzione diGiuliano riportata nel manoscritto: è un angelo, posto sulla chiave di , e in gran parte per merito diLorenzo Valla (1405/1407-1457), la critica de’ Medici (1617-1675, cardinale dal 1667) a opera di un giurista che ricopre il ruolo di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di Milano, Giovanni dei Marsi, Zaccheo di Squillace, Giulianodi Cingulum. A questo gruppo dimedici (§ 22); volle dare impulso ai lavori di Les papes du VIe siècle et le second concile de Constantinople. Réponse de M. l'abbé Duchesne, ibid., 37, 1885 ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] terreni del monastero di S. Lorenzodi Cremona. Nel 1401 medico degli infermi, dei poveri e dei carcerati del Comune di Milano nel 1389. Ricopriva tale carica ancora nel 1404, quando venne sostituito da Giovanni de Subinago (I registri dell'uff. di ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] di capitano di Volterra (per il tempo residuo fu sostituito dal fratello Lorenzo) Giulianode' Medici, poco dopo il rientro della famiglia a Firenze, si recò a far visita al G. a casa sua, attratto dalla celebrità di un uomo che, benché al servizio di ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] ott. 1510 per curarsi gli occhi, il giovane Giulianode' Medici, amico di Pietro, veniva ospitato dal Bembo.
Per questi legami rovesciamento delle alleanze, operato alla fine di quell'anno per iniziativa diLorenzo, durante il suo famoso viaggio a ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] ; ma a metà del Settecento, secondo la testimonianza diLorenzo Melius, era già a Torino presso la Biblioteca reale.
Lo scopo dell'opera, quello cioè di servire da complemento al De montibus del Boccaccio, è dichiarato da D. fino dall'introduzione ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] per la quale si era profilata l'ipotesi di un matrimonio con Giulianode' Medici. Pagando una imprecisata ma assai cospicua somma, cara, voi avereti inteso per altre mie la morte del signor Lorenzo e sapiate che chi mi avesi dito che ne avesi avuto ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...