GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] contatto epistolare con gli oratori a Ferrara Rinaldo Albizzi, Giuliano Davanzati e Vieri Guadagni. Poco dopo, nel maggio 1431, infine, venne eletto ufficiale dello Studio al posto diLorenzodi Giovanni de' Medici.
È in questi anni, dal 1432 al 1434, ...
Leggi Tutto
MEHUS, Lorenzo (Lorenzo Maria)
Maria Chiara Flori
– Nacque a Firenze il 15 ag. 1717 da Francesco, figlio del pittore Livio, e da Vittoria Felice diGiuliano Rosselli.
Niente si conosce sugli studi, se [...] da A. Biscioni (1741-42) ne seguì una, di R.M. Bracci, critica verso la precedente (Tutti i trionfi, carri, mascherate o canti carnascialeschi andati per Firenze dal tempo del Magnifico Lorenzode’ Medici fino all’anno 1559 …, In Cosmopoli [i.e ...
Leggi Tutto
SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] non ebbero a soffrire alcuna forma di ostracismo politico. Eppure, quando il pontefice Clemente VII (Giuliode’ Medici) ebbe modo di passare dalla sua città natale non si fece scrupolo di sostare nella Casagrande figlinese, facendo chiaramente ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] e stimata nel gennaio 1514 da Monte di Giovanni, Lorenzodi Credi e Mariotto di Biagio (P. Tonini,Il Santuario di palazzo Medici, in occasione della visita di papa Leone X. Nel 1516 approntò gli apparati per le nozze diGiulianode' Medici, duca di ...
Leggi Tutto
GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] di una commissione di cittadini ed esperti, tra cui Michelozzo, Luca Della Robbia e Giulianodi questo episodio, con l'arrivo di Alessandro de' Medici 171; P. Ginori Conti, Un libro di ricordi e di spese diLorenzo e Vittorio G.(1441-1492), in Rivista ...
Leggi Tutto
CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] illegittimi della casa Medici, Ippolito, figlio diGiuliano, e Alessandro, figlio diLorenzo.
Questo incarico testimonia il grado di fiducia raggiunto dal C. presso la famiglia Medici e in particolare presso Giuliode' Medici, che, eletto papa ...
Leggi Tutto
ORSINI, Paolo Giordano
Carla Benocci
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Roma nel 1591, primogenito di Virginio II, duca di Bracciano, e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote del papa Sisto V.
La [...] Roma dopo la morte di Ferdinando II de’ Medici, quando la vedova Cristina di Lorena non gradì più lui composero opere Luca Marenzio, Giulio Caccini, Cesare Zoilo e Claudio di Leoni e quello ‘parlante’ di Gian Lorenzo Bernini, compiuto in una serie di ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] il matrimonio di Margherita di Francia e di Emanuele Filiberto di Savoia, a quella piemontese; Alfonso, autore di opere storiche, per il quale ottenne da Caterina de' Medici l'abbazia di Hautecombe e, dal 1588, il vescovado di Alby; Lorenzo, che morì ...
Leggi Tutto
FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] in buone condizioni economiche, dato che il 15 giugno di quell'anno scriveva a Lorenzode' Medici pregandolo di inviargli il denaro per far ricopiare il De morbis epidemicis di Ippocrate, di cui lo aveva incaricato, dovette rivolgersi a Leone X ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] da Feltre è stampata in Il pensiero pedagogico dell'Umanesimo, a cura di E. Garin, Firenze 1958, pp. 534-551, con traduzione italiana a fronte. La consolatoria a Lorenzo e Giulianode' Medici per la morte del padre in K. Müllner, Reden und Briefe ...
Leggi Tutto
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...