Medaglista, da Benevento (n. prima del 1450 - m. non prima del 1504). Operò specialmente alla corte di Borgogna (1475) e di Francia. Nel 1477 era a Bruges e due anni dopo eseguiva la medaglia di Jean Miette. [...] Tra le sue medaglie rammentiamo quella di Antonio Graziadei (prima del 1475); di Juan de Palomar; di Massimiliano e Maria di Borgogna (1477-79); di Nicola Ruter (1482) e di Giuliano e Clemente dellaRovere. ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] M. Ghisleri a Mondovì, M. A. Bobba ad Aosta, G. DellaRovere a Torino, F. Lambert a Nizza) e riacquistò la sua riputazione il 21 luglio 1603 dovette venire con loro a patti a S. Giuliano. Non si allentò per questo l'amicizia con la Spagna: Filippo III ...
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FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] entrò nell'uso comune.
Sono di quest'epoca: la rocca d'Ostia di Baccio Pontelli elevata nel 1483 per ordine del cardinale DellaRovere (poi Giulio II) e di Sisto IV suo zio (fig. 31); la cinta bastionata di Civita Castellana (1494-1497) e il fortino ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] nei primi decennî del sec. XVI: gli Estensi in guerra con Giulio II avrebbero restituito a Lucca la Garfagnana per 12 mila ducati, ma contro la repubblica. La questione fu troncata dalla morte del DellaRovere, ma non meno avverso a Lucca fu Leone X, ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] ; presso la Via Flaminia il cardinal Del Monte, futuro Giulio III fa costruire dal Vignola la sua villa, dove lavorano altre. Negli Stati della Chiesa alcune famiglie papali ebbero ville importanti: a Pesaro, i DellaRovere (Guidobaldo II) fecero ...
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MEDICI, de'
Giovanni Battista Picotti
Famiglia fiorentina. Di origini oscure, doveva già avere non piccolo credito in Firenze, quando uno dei suoi membri, Bonagiunta, appare come testimone, in atti [...] e più quando Giovanni di Lorenzo, che ne era signore con il fratello Giuliano, divenne papa Leone X. Il nome dei M. si levò allora di Ferdinando I dalle nozze infelici con Federico Ubaldo dellaRovere ebbe quella Vittoria che, sposa a Ferdinando II, ...
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GIOVANNI BATTISTA da Vercelli
Arturo Castiglioni
Medico, forse di cognome DellaRovere, nato a Vercelli fra il 1463 e il 1468, squartato nel 1516. Fu chirurgo militare, poi si laureò a Padova e nel [...] di S. Marco. Nel 1508 in seguito a un'operazione della pietra che aveva avuto esito infelice, e ad una contesa sifilide; nel 1513 fu a Napoli, poi a Roma dove curò il cardinale Giuliano de' Medici. Si stabilì poi a Siena dove la sua fama crebbe ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] dal Machiavelli dopo la morte del primo dedicatario, lo zio Giuliano de' Medici. Senza supporre un L. lettore attento del cura di A. Pontremoli, Firenze 2001, ad ind.; I DellaRovere nell'Italia delle corti. Atti del Convegno, Urbania 1999, a cura di ...
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MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze il 12 marzo 1479 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Sulla giovinezza del M. non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue immagini, [...] saltuario allontanamento. Nel 1510 fu in Romagna, al seguito di Francesco Maria DellaRovere, che comandava gli eserciti pontifici, e poi a Venezia. Il viaggio a Venezia suscitò nel pontefice Giulio II sospetti di una segreta intesa tra i Medici e i ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] . Verrà invece eletto il cardinale dellaRovere, che accoglierà le richieste veneziane The Venetian Printing Press, p. 207.
380. Ibid., pp. 67-71, 207; Giuliano Pesenti, Libri censurati a Venezia nei secoli XVI-XVII, "La Bibliofilia", 58-59, ...
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roverino
s. m. [der. di rovere]. – Nome che nell’Italia settentr. era dato ai fiorini di camera o navicelle dei papi Sisto IV e Giulio II, dalla rovere che figura nell’arme dei due pontefici e costituisce il cognome della loro famiglia (Della...
vipparo
s. m. e agg. (iron.) Chi vive nel mondo dei vip; frequentato da vip. ◆ Dando per scontato che l’etichetta potrebbe fargli storcere la bocca, viene da dire che Massimo Mancini, edile romano di Tor Vergata, ex pr dei locali più in della...