ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] vi si recherà e da essa daterà la riforma del calendario giuliano. Nel maggio di quello stesso anno fu chiamato a far parte di Mondragone. Ricevuto in dono dal granduca Francesco I de' Medici il palazzo ricco di oggetti d'arte confiscato a Pierin ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] dei capitolo generale per il 1513. La loro azione trovò spinte risolutive quando, morto Giulio II, fu eletto papa, col nome di Leone X, proprio Giovanni de' Medici. Fu così che il Querini e il Giustiniani non solo parteciparono al capitolo generale ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Louis de Vendôme (Napoli, Museo e Galleria nazionale di Capodimonte, 1667-69 circa), di Leopoldo de' Medici (Firenze Commissionato dal cardinal Spinola e databile al 1705-06, è il S. Giuliano, già nella chiesa romana di S. Teodoro, ora a Genova in ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] fiorentino, Roma 1963; M. Luzzati, Filippo de’ Medici arcivescovo di Pisa, e la visita pastorale del 1462-63, in Bollettino storico pisano, XXXIII-XXXV (1964-1966), pp. 362-408; S. Corradini, Il Palazzo di Giulio Cesare Varano e l’architetto B. P ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Nondimeno, nel 1494, alla cacciata da Firenze di Piero de' Medici, aveva rinnovato la compagnia con l'arrabbiato Albertinelli. La di Pitti, lasciato incompiuto nel 1517 e finito da Giuliano Bugiardini, che non vi dipinse le figure stanti dei ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] un'altra opera perduta: l'affresco della cappella di Orlando de' Medici nella SS.ma Annunziata, con la Maddalena con s. Poggi, Degli affreschi di A. del Castagno nella cappella di San Giuliano della Santissima Annunziata, ibid, IV(1906), pp. 24 ss.; ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] stata la residenza quattrocentesca di Bartolomeo Scala, opera di Giuliano da Sangallo. Il F. progettò la facciata su borgo Firenze, e disegnò gli abiti per il matrimonio di Anna Maria Luisa de' Medici nel 1691.
Il F. morì a Firenze il 24 genn. 1716. ...
Leggi Tutto
DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] paterni in merito all'uso degli strumenti di misurazione (Modo che Giulio Danti usava in levare le piante delle province; cfr. Trattato da Firenze malgrado la protezione del cardinale Ferdinando de' Medici, fratello di Francesco. Lasciò tra l'altro ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] di inediti cinquecenteschi sulle nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici, e inediti del prediletto Giacomo Leopardi, di Paolina Leopardi nazionali, incorrotti da esteriori influenze"; quello di Giuliano, cioè dello sviluppo dovuto alla "agile e varia ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] come completamento della decorazione, anche' due figure di santi, S. Giuliano e S. Antonio, una Sibilla e un Profeta. Di questo è il ritratto, oggi agli Uffizi, raffigurante Lorenzo de' Medici duca d'Urbino, copia del ritratto eseguito da Raffaello ...
Leggi Tutto
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...
antiosteoporosi
(anti-osteoporosi), s. m. ie agg. inv. Farmaco per la prevenzione e la cura dell’osteoporosi; che cura l'osteoporosi. ◆ «La velocità di esecuzione delle scansioni ha consentito ai medici del servizio di recuperare tempo per...