Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] discepolo F. Melzi, sinché, nel 1513 fu chiamato a Roma da Giuliano de' Medici. Ma a Roma L. si vide escluso dalle grandi maggiore è accennato negli scritti, sia a proposito dei dati anatomo-comparativi, sia indipendentemente da essi. L'interesse di ...
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Poeta (Firenze 1432 - Padova 1484), fratello di Luca e di Bernardo. Protetto da Lorenzo de' Medici, passò nel 1473 al servizio del principe Roberto di Sanseverino. Il suo capolavoro è il poema cavalleresco [...] signore di Camerino nel '70, quando Lorenzo col fratello Giuliano era a capo del governo; più importante quella a Napoli , nasce da una felice e personalissima elaborazione dei dati offerti dalla tradizione canterina trecentesca. Nel Morgante le ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] morte del padre. Il 27 maggio fu battezzato e ricevette i nomi di Giulio e Zanobi (Firenze, Arch. dell'Opera del Duomo, Reg. battesimi 1473- de' Medici, il futuro duca di Firenze. Ma mancano dati certi a questo proposito.
In questi anni, si svolse un ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] urbanistico che prevedeva l'apertura di una nuova via - la via Giulia - interrotta da una grande piazza su cui sarebbe stato eretto mirabille e de spesa inaudita" (Fantaguzzi, p. 268). Dati i costi, G. indisse un giubileo per raccogliere fondi, e ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Marco Barbo, il più degno uomo che fosse nel Collegio, e a Giuliano, che, pur non immune da pecche, rappresentava in esso, col Barbo manifestazione di favore agli Spagnoli, a cui erano dati cinque cappelli su nove; poteva parere assicurata la ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] una concezione del sapere che organizza i dati non tanto cronolofficamente, come insieme di rapporti (1975), p. 185; N. Bonacasa, Ricordo di R. B., Palermo 1975; A. Giuliano, in Gnomon, XLVIII (1976), pp. 315 ss.; A. Sadurska, in Archeologia (Warszawa ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] due fazioni guidate da Rodrigo Borja (Borgia) e da Giuliano della Rovere erano in grado di spegnere le speranze di possessi de’ sommi pontefici, Roma 1802, pp. 53-55, offre alcuni dati sull’incoronazione e la morte di Pio III; infine L. von Pastor, ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Soderini, Giovanni salì nella più grande considerazione con il nuovo papa, Giulio II, alla cui elezione egli aveva concorso di buon grado.
Dati i rapporti di alleanza che Giulio II intrattenne con la Francia lungo la prima parte del suo pontificato ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] era venuto a Verona presentato dall'umanista e patrizio veneziano, A. Giuliano, cui è diretta la lettera cit. di Guarino, 15 ott. concreta possibilità di un vaglio metodico e organizzato dei dati; la sua stessa diffidenza critica tende inoltre a ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Prospero d'Aquitania. La predicazione è uno dei dati principali del suo pontificato: i sermoni tramandati si , l'unico cenno a quest'evento può essere rintracciato nella lettera a Giuliano di Chio dell'11 marzo 453, dove si esprime in termini dolenti ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...