Regista cinematografico italiano (Genova 1930 - Roma 2023). Dopo qualche esperienza come attore, esordì nella regia con Tiro al piccione (1961). Abile professionista, sorretto da solida cultura, ha alternato il cinema d'impegno sociale a quello di evasione, spaziando dall'intrigo avventuroso (Ad ogni costo, 1967; Gli intoccabili, 1969) alla ricostruzione storica (Gott mit Uns, 1969; Sacco e Vanzetti, ...
Leggi Tutto
Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] scomparso come Franco Indovina (Lo scatenato, 1967). Dalle prime prove di registi poi in vario modo importanti, quali GiulianoMontaldo (Tiro al piccione, 1961), Elio Petri (Il maestro di Vigevano, 1963), Tinto Brass (Chi lavora è perduto, 1963 ...
Leggi Tutto
Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] pressione sia politica sia delle categorie, la RAI ha promosso recentemente un'apposita società RAI-cinema, presieduta da GiulianoMontaldo, che dovrebbe operare appunto nel settore. Ma è ancora troppo presto per valutare i risultati dell'iniziativa ...
Leggi Tutto
Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] canzone Here’s to you, non fu una mia idea. Il produttore di Sacco e Vanzetti e il regista GiulianoMontaldo mi chiesero di comporre innanzitutto delle musiche traendo l’ispirazione dalle immagini delle manifestazioni indette negli Stati Uniti contro ...
Leggi Tutto
Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] , regista Franco Rossi, versione cinematografica di due ore.
Da Rossellini a Luigi Comencini, da Franco Zeffirelli a GiulianoMontaldo, da Alberto Lattuada a Damiano Damiani, da Vittorio De Seta a Dino Risi, da Federico Fellini a Michelangelo ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] del Cristo morto di A. Mantegna in Mamma Roma (1962) di Pier Paolo Pasolini, in Giordano Bruno (1973) di GiulianoMontaldo oppure in Vozvraščenie (2003; Il ritorno) di Andrej Zvjagincev. Nel caso di Pasolini, il riferimento pittorico funziona come ...
Leggi Tutto
Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] donna scimmia (1964) di Marco Ferreri, C'era una volta… (1967) di Francesco Rosi, Giordano Bruno (1973) di GiulianoMontaldo, Che? (1972) di Roman Polanski.
Nel 1957, ottenuto il divorzio dalla prima moglie Giuliana Piastri, aveva sposato in Messico ...
Leggi Tutto
Cristaldi, Franco
Mario Sesti
Produttore cinematografico, nato a Torino il 3 ottobre 1924 e morto a Monte Carlo il 1° luglio 1992. A partire dalla produzione, nel 1954, del primo lungometraggio di finzione, [...] settore, pur diradando la produzione di film a vantaggio di sceneggiati televisivi come il kolossal Marco Polo (1982) di GiulianoMontaldo, C. non mancò di continuare a scoprire registi e progettare nuove forme di cinema, facendo esordire autori come ...
Leggi Tutto
Volonté, Gian Maria
Lorenzo Dorelli
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 9 aprile 1933 e morto a Florina (Grecia) il 6 dicembre 1994. Pose le sue straordinarie doti interpretative, basate [...] (1971) incarna la rivolta contro lo sfruttamento capitalistico. Grazie al successo di Sacco e Vanzetti (1971) di GiulianoMontaldo, che contribuì alla riabilitazione internazionale dei due anarchici mandati a morte negli Stati Uniti, V. fu poi ...
Leggi Tutto
Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] (1960), sceneggiato da Ennio De Concini e Pier Paolo Pasolini per la regia di Vancini e Gli occhiali d'oro (1987) diretto da GiulianoMontaldo. Anche in quest'ultimo caso B. rimase insoddisfatto, nonostante riconoscesse i meriti formali dell'opera di ...
Leggi Tutto