CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] maschi, tra i quali, probabilmente primogenito, Giuliano.
Dopo i primi studi compiuti nella città . 112-53, 315-400; P. Litta, Le famiglie celebri d'Italia, s.v. Cesarini di Roma; C.Eubel, Hierarchia catholica..., II, Monasteri 1914, pp. 6 n. 43, ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Franca Petrucci
Nacque a Roma il 20 maggio 1466 da Gabriele e Giuliana Colonna. Pronipote del celebre cardinale omonimo, abbracciò la carriera ecclesiastica e divenne protonotario [...] costoro, Vannozza Caetani, abitasse in una casa di proprietà dei Cesarini, presso S. Pietro in Vincoli. Il C. era inoltre Pio III e successivamente a quello che portò all'elezione di Giulio II.
Con questo pontefice il C. continuò ad essere presente ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] ancora più gravemente all'inizio del '47, la C. lascia il convento per esser portata nella casa romana di GiulianoCesarini, marito di Giulia Colonna, e qui muore il 25 febbr. 1547.
In morte della C., Michelangelo scriverà numerosi sonetti, in cui ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] contare su quattro figli destinati a succedergli. Infatti, sebbene sul «fradello di madona Julia», così come su GiulianoCesarini, fatto cardinale dopo le nozze del fratello con Girolama, figlia naturale di Alessandro VI, pesasse la fama negativa ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] 'età di quindici anni, all'università di Padova, dove iniziò gli studi di giurisprudenza, allievo del giovane GiulianoCesarini (più tardi promosso cardinale contemporaneamente a lui), il quale per due anni vi insegnò diritto canonico. Poi continuò ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] un atteggiamento di analoga intransigenza: non solo il concilio godeva della protezione di Sigismondo, ma il cardinale GiulianoCesarini, presidente del concilio di nomina pontificia, vedeva nell'assemblea l'unica via per fare fronte all'ostinata ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Verona si protrasse per una malattia che lo colpì nel mese di dicembre: G. vi ebbe occasione di rincontrare il cardinale GiulianoCesarini, suo compagno di studi nel corso degli anni perugini, di ritorno dal concilio di Basilea e diretto a quello di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] dopo aver ricevuto alla fine del 1560 un breve pontificio di sollecito e accolto una missione del nobile romano GiulianoCesarini, che lo convocava a Roma, il G. accettò l'incarico (inizio del febbraio 1561), ponendo comunque specifiche condizioni ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] convocare, dopo molte esitazioni, alla fine del 1430 un concilio generale a Basilea, e a nominare presidente il vecchio amico del C., GiulianoCesarini. Ma il papa non vide l'inizio dei lavori: la morte lo colse il 20 febbr. 1431. Il C. fu uno degli ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] tutte le questioni prima che passassero alle quattro deputazioni permanenti e alla Congregazione generale. Dopo il cardinal legato GiulianoCesarini il C. è uno dei personaggi più citati negli atti del concilio.
La sua attività nel concilio è ...
Leggi Tutto