Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] spagnolo Giovanni Cervantes, ad Ardicino della Porta, ad Ugo da Lusignano, a Domenico Ram, a Domenico Capranica, a GiulianoCesarini, al nipote Prospero Colonna, quest'ultimo sia pure "in pectore", in quanto la nomina sarebbe stata pubblicata solo l ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Verona si protrasse per una malattia che lo colpì nel mese di dicembre: G. vi ebbe occasione di rincontrare il cardinale GiulianoCesarini, suo compagno di studi nel corso degli anni perugini, di ritorno dal concilio di Basilea e diretto a quello di ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] anni 1420-1425 doveva essere ancora molto giovane. Una conferma viene dalla lettera del 9 nov. 1430 al cardinale GiulianoCesarini, al quale il F. scrive di aver ricevuto fanciullo la prima istruzione a Firenze insieme con Nicola Adimari, nipote ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Varna (dove muoiono re Vladislao ed il cardinale legato Cesarini, quegli che era stato il saggio consigliere di Eugenio IV o in ordine all'imminenza del giorno del giudizio.
Il periodo di Giulio II e di Leone X (1503-1521). - Mali della Chiesa e ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] I Turchi furono battuti a Kunovica, presso Niš (1443); ma poco dopo un esercito crociato, accompagnato dal cardinal legato GiulioCesarini, fu sconfitto a Varna (1444). Nel 1448, Giovanni Hunyadi, alla testa di un forte esercito, invase la Serbia: ma ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , l'anno successivo, quelli appartenuti ai Cesarini. Esemplari di particolare pregio furono acquisiti esercitando della collezione. Museo nazionale romano. Le sculture, a cura di A. Giuliano, I, 4, Roma 1983; S. Frezzotti, Il teatro delle acque della ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] al saccheggio.
Il D. dopo aver trovato rifugio presso Giuliano Della Rovere (Infessura) lasciò la città, dove fece ritorno tra i verseggiatori che allietarono le nozze di Giangiorgio Cesarini. Due carmi di elogio gli rivolse il nipote Evangelista ...
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