ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] , fu già nel 1592, richiesto al duca da Vincenzo II Gonzaga, quale architetto e ingegnere esperto di cose teatrali, per una rappresentazione 1695.
Si sposò due volte, la prima con una tale Giulia e la seconda con Angiola Moschini, dalla quale ebbe un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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Agli albori della musicologia italiana uno dei primi e più sensibili studiosi del [...] nei principali centri romani della vita ecclesiastica: la cappella Giulia, la cappella Sistina, le chiese di San Giovanni in di Santa Barbara (su committenza del duca Guglielmo Gonzaga) sulla tecnica dell’alternatim (che contempla la distribuzione ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] Renea, che la D. tenne affettuosamente come una figlia fino al matrimonio con Sigismondo Gonzaga. Il 31 genn. 1549 l'altro figlio, Alfonso, si unì in matrimonio con Giulia Della Rovere, unione che contribuì a rialzare il suo peso nobiliare. Nel 1552 ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] , il C. fu in relazione, da Mantova e da Roma, con la figlia di Isabella d'Este, Eleonora Gonzaga duchessa d'Urbino, e con la nuora di lei Giulia Varano. Tra le lettere pubblicate del C., due datate da Roma il 2 ottobre e il 5 nov. 1546, informano ...
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Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] consigliate da artisti: per es., la celebre collezione dei Gonzaga (in gran parte acquistata, nel 1627, da Carlo I 1896; collezione Castellani, donata al museo etrusco di Villa Giulia nel 1919; collezione Bliss, donata alla Harvard University nel ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] 2ª armata e alla 3ª destinate a operare verso le Alpi Giulie. La memoria esaminava anche la possibilità di sbarchi sulla costa adriatica , tenuto saldamente dalla 53ª divisione (gen. Gonzaga); l'occupazione italiana venne anche allargata attorno a ...
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IPPICA (dal gr. ἵππος "cavallo")
Angelo TACCONE
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
Carlo DE MARGHERITA
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
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Propriamente il vocabolo dovrebbe comprendere tutto ciò che si riferisce [...] di Monte Testaccio, in seguito da palazzo Farnese per via Giulia sino a S. Pietro, per una distanza di 178 ricordo. Sempre con lo scopo di migliorare la razza, i Gonzaga - appassionati allevatori e fini conoscitori del cavallo - fecero correre ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] , di Guidobaldo II d'Urbino, di Marcantonio Morosini, di Giulia Varana (1545). Quanti avevan rapporti con l'imperatore Carlo V: Ferrante Gonzaga, il cardinal Farnese, il segretario del Gonzaga, tutti volevano opere del pittore, le copie di quelle già ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] dal Dorico a Roma nel 1554 e dedicato al papa Giulio III, il maestro, giovane d'anni e fresco di studî fortuna.
Sette Messe scritte per incarico del duca di Mantova Guglielmo Gonzaga formano un volume a parte, composto nel 1578 con feconda rapidità ...
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TALPA, Bartolomeo
Filippo Rossi
Medaglista. Operò a Mantova negli ultimi decennî del sec. XV ed è probabilmente da identificare con quel Bartolino Topina detto il Filosofo, pittore e decoratore, scolaro [...] conoscono di lui soltanto due medaglie, firmate: una di Federico I Gonzaga (1478-1484), l'altra di Francesco II, a memoria della ritratti, onde non gli è più attribuita la medaglia di Giulia Astallia, in cui il ritratto è assai più individuale, ...
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