Matematica
In geometria, il cono c. indefinito è la superficie (fig. A) che si ottiene facendo ruotare attorno alla retta fissa h (asse) una retta uscente da un suo punto s (vertice) e rigidamente collegata [...] a frutto, molto raccorciato, così da sembrare un semplice ingrossamento del ramo sul quale sorge, comune nel carrubo e nel giuggiolo.
Fisica
Nello studio della radiazione cosmica, si chiama cono c. principale quello avente il vertice nel luogo di ...
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PARTENOCARPIA (da παρϑένος "vergine" e καρπός "frutto")
Enrico Carano
Con questo termine s'indica in botanica la capacità che hanno alcune piante di produrre, senza fecondazione, frutti in apparenza [...] poter rimontare all'origine della sterilità di tali piante. Vi sono, ad es., piante, come lo Zizyphus sativa (il comune giuggiolo) e lo Z. lotus studiati da A. Chiarugi, in cui il polline e il sacco embrionale hanno a completo sviluppo costituzione ...
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VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] le cingeva il capo; nel corso della captio la chioma le veniva recisa ed appesa ad un albero di ‛‛loto'' (giuggiolo). Essa doveva avere i genitori viventi e di condizione libera, ed essere esente da imperfezioni fisiche. Prestava servizio per trenta ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] ), sulla quale più tardi si scrivevano i nomi dei re. A Per-śópṭe si onorava il nûbeś (giuggiolo), dal quale prendeva anche il nome "Castello del giuggiolo", e la pianta keśbe, identificata al dio cittadino: "Śópṭe che sta sotto i suoi keśbe". Per la ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] spesso spinosi (Pistacia, Astragalus ecc.). Nella zona caldissima (gamsir), al limite settentrionale del dattero (Phoenix) e del giuggiolo (Zizyphus spina Christi), vi è una vegetazione effimera con piante che concludono il loro ciclo biologico prima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo cinese anticipa di ben 250 anni quello europeo. A una grande instabilità [...] .
Per l’incisione dei testi è utilizzato principalmente il legno di pero dalla tessitura fine, liscio e duraturo; il giuggiolo (Zizyphus vulgaris) è considerato, invece, di seconda scelta. Dopo l’incisione (spesso sulle due superfici recto-verso), i ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] è la voce sulle emorroidi:
"Quando [il disturbo] è localizzato nel perineo e forma un rigonfiamento come un giuggiolo, si tratta di emorroidi 'maschio'; quando il rigonfiamento presenta fori che secernono liquido, si tratta di emorroidi 'femmina ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] ) si designa quella regione ove si coltivano i datteri e che coincide col limite settentrionale del dattero e del giuggiolo (Zizyphus spina Christi): qui vi è una vegetazione effimera di piante, che compiono tutto il loro ciclo biologico prima ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] flora non permetteva neppure allora opere di proporzioni grandiose. Le varie specie di acacie, la balanite, il carrubo, il giuggiolo (zizyphus spina Christi), le varie palme, il sicomoro, il tamarisco forniscono per lo più materiale di misure ridotte ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] del Giappone (mei, Prunus mume Sieb. e Zucc.), gli agrumi, il melo (haitang, Malus spectabilis Borkh.), il litchi, il giuggiolo, la pianta del tè, la barringtonia o ancora gli alberi tong furono pure oggetto di specifiche monografie. Il fine comune ...
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giuggiolo
giùggiolo s. m. [lat. zīzy̆phus, dal gr. ζίζυϕον]. – Arbusto o albero della famiglia ramnacee (Ziziphus jujuba), detto anche zìzzolo, alto fino a 8 m, con foglie ovato-oblunghe, provviste di stipole spinose, fiori piccoli, giallognoli...
giuggiola
giùggiola s. f. [da giuggiolo, o direttamente dal gr. tardo ζιζουλά]. – 1. a. Il frutto del giuggiolo: un cartoccio di giuggiole. b. ant. Pasticca impastata con decotto di giuggiole, già usata per rimedio contro la tosse; per estens.,...