MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] nel 1622), chierico.
Presi i voti, il M. si laureò in diritto il 9 dic. 1611. Esercitò l'avvocatura specie dinanzi al tribunale che fosse deceduto nel 1666.
Sul M. canonista pesa il giudizio di Francesco D'Andrea. Egli, nel rievocare uno dei suoi ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] ove espose con disincantata lucidità il proprio giudizio sull'opera di un sacerdote che, munito XVIII, 1, vol. II, ad ind.; C. Piana, Lauree in diritto civile e canonico conferite dall'Università di Bologna secondo la relazione del "Liber sapientum ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] di Lucca), il D. si applicò allo studio del diritto canonico e della storia ecclesiastica, insegnò filosofia e teologia scolastica spirituali (si ricordano episodi in cui meditando sul giudizio universale faceva piangere i giovinetti ascoltatori).
Il ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] 4 giugno 1814.
Fra le altre opere, si ricordano: Esame del diritto di patronato del Re N. S. sopra tutte le Chiese del Regno di esaminare i fatti e la pratica dell'antichità, e i giudizi della Chiesa nelle adunanze sinodali.
Fonti e Bibl.: V. Cuoco, ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] a stendere opere giuridiche e religiose che sottopose al giudizio di amici (G.B. Schioppalalba, B. Pellegrini 1979, II, p. 981; D. Gallio, I. L., 1741-1827, lettore di diritto canonico a S. Giustina, in S. Benedetto e otto secoli (XII-XIX) di vita ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] Tale apertura è, comunque, temperata da un giudizio molto netto sulla polemica che allora si andava sviluppando e con la falsa indicazione Venezia 1766, i libri intitolati Del diritto libero della Chiesa di acquistare e di possedere beni temporali sì ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] di mente aperta alla comprensione e al rispetto delle opinioni altrui, geloso della propria indipendenza di giudizio e dei diritti della ragione, pur riconoscendone i limiti" (Uno storico..., p. 369), rappresentò emblematicamente "uno dei primi e ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] beni ereditati); il 29 luglio 1674 conseguì a Siena la laurea in diritto civile e canonico a pieni voti. A Siena aveva ricevuto, nel 1673 Vita di Mecenate con intenti puramente giocosi.
Il giudizio favorevole del Carli sotto questo e altri aspetti è ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] imposto l'H., pretendendo al tempo stesso la riserva dei diritti temporali dell'episcopato per i successivi cinque anni: il 28 sett incline a prendere partito in favore di Sigismondo. Tale il giudizio di Niccolò da Cusa, che nel 1460 si lagnò del ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] Pontificio Seminario romano, conseguendo le lauree in filosofia, teologia, diritto canonico e civile. Fu consacrato sacerdote il 16 apr. monsignore faentino (L. Bedeschi, 1970). A suo giudizio la crisi modernista era frutto di "dottrine sovversive ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....