ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] vescovo di Alba, rinunciare al pallio piuttosto che perdere il diritto della sua Chiesa.
Dal 23 maggio 1125 la sede imperiale, della sua parte che l'arcivescovo rifiutava di sottoporsi al giudizio.
Con ogni probabilità, le classi più umili della ...
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CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] della Sacra Romana Rota, contemporaneamente insegnò diritto canonico nella stessa università dell'Apollinare. Nel e, ritornato in patria, modificò completamente il suo giudizio sugli avvenimenti, adeguandosi alla condanna del nazismo contenuta ...
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BONAPARTE, Luciano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 15 nov. 1828, da Carlo Luciano e da Zenaide Bonaparte. Più degli insegnamenti del padre, che, in uniforme da guardia civica, accompagnò nel 1848 [...] ses qualités" (Charles-Roux, p. 209). Analogo giudizio ritroviamo nella rievocazione di uno dei protagonisti delle vicende francesi Chiesa francese nei riguardi di Roma e sosteneva il suo diritto alla designazione. Un diversivo in ogni caso inutile: ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] il lodo, e nemmeno gli è lecito entrare nelle questioni di diritto connesse con i feudi laici ma può sempre giudicare "ratione peccati" i molti che lo odiarono.
Ci piace chiudere con un giudizio del Falco: "fu di grande animo, avido, ambizioso, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] questa, nel gennaio 591, convocava a Roma, perché si sottoponesse al giudizio di un sinodo, il vescovo Severo di Aquileia con i suoi seguaci non condivise o di leggi considerate lesive dei diritti della Chiesa e dei cristiani, con la richiesta ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] consentiva di afferrare rapidamente le situazioni e di emettere un giudizio conforme ai suoi principî. Poteva contare inoltre su una o in caso di ostilità e, in ultima istanza, il diritto di affidare l'"imperium" a un altro popolo. Nella decretale ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] vicino, quanto è possibile sperare, a comprendere il giudizio di C. sulle responsabilità accollategli da Dio quando egli alle sue ardue norme di vita cristiana: se - a buon diritto - egli ebbe critici e nemici fra i vescovi contemporanei della ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] pp. 68-91), aventi come oggetto la grazia e il giudizio universale, la devozione mariana, la perfezione dello stato religioso, , I (1994), pp. 274-278; L. Favino, G. da C. e il diritto civile, in Studi medievali, s. 3, XXXVI (1995), pp. 255-284; A. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] le forze militari per un intervento armato a difesa dei diritti vantati su quella corona.
La situazione spingeva il papa a più competenti dei rispettivi paesi. Tenendo conto dei giudizi pervenuti, la commissione elaborò una relazione (14 sett ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , passando dalla situazione de facto a quella di diritto. L'efficacia della Sollicitudo va dunque ridimensionata, perché essa non poteva sciogliere i problemi europei. Tuttavia contribuì a giudizi più prudenti sui sovrani saliti al potere in seguito ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....