Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] ., 30.4.2012, n. 6639).
Il giudizio di vessatorietà
Nonostante la normativa operi un controllo ; Recinto, G. - Mezzasoma, L. - Cherti, S., a cura di, Diritti e tutele dei consumatori, Napoli, 2014; Roppo, E., Clausole vessatorie (nuova normativa), ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] la causa di separazione e poi il giudizio di divorzio. Allora la separazione è concepita . c.c. Scialoja-Branca, Bologna-Roma 1993; Gazzoni, F., Amore e diritto ovverosia i diritti dell’amore, Napoli, 1994; Jemolo, A.C., Il matrimonio, in Tratt. ...
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Federica Pagliani
Abstract
Viene analizzata la prima fase del procedimento che conduce i coniugi verso lo scioglimento del matrimonio, ossia la separazione. Occorre, però, tenere ben presente che la [...] fase riconciliativa avvenuta dopo l’avvio del giudizio, ma prima della sua conclusione. Per 706 -711 c.p.c.
Bibliografia essenziale
Arrieta, J.I., Codice di Diritto Canonico commentato, Roma, 2004, 769 ss.; Azzolina, U., La separazione personale ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] . Cod., tit. XXXI, p. 134a). È sempre il giurista abruzzese a riferire il giudizio dell'acuto "dominus Petrus" circa la validità del giuramento prestato dalla donna sottoposta al diritto longobardo (ibid., ad XII lib. Cod., tit. XLIX, p. 938b).
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] episcopali, alla quale il duca contrapponeva l'offerta di un diritto di raccomandazione.Al C. non rimase dunque che tentare di sia la corte di Madrid sia quella di Parigi nel giudizio che soltanto le armi ormai avrebbero potuto decidere della contesa. ...
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Pier Giuseppe Monateri
Davide Gianti
Abstract
La voce esamina questa nozione nell’ambito della responsabilità civile. Particolare attenzione è data alle teorie in materia di accertamento del nesso eziologico [...] situazione che esiga una determinata attività a tutela di un diritto altrui e deve essere stato predeterminato proprio per evitare la danneggiato non è, tuttavia, costretto a citare in giudizio tutti, perché non si versa in ipotesi di litisconsorzio ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] nel tempo stabilito. Il G. si diede pertanto allo studio del diritto civile e canonico, dapprima a Pisa, poi a Padova, e sua nel pieno del tumulto, ma "a cose fatte per esprimere un giudizio sul passato e un monito per l'avvenire" (Orazione…, p. 85 ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] 27 ag. 1590.
Lo J. studiò diritto a Roma e verso il 1476 si addottorò in diritto canonico e poi in diritto civile. Tra i suoi maestri è nel novembre 1513 affidò il giudizio a un tribunale del vescovo di Spira. Il giudizio fu favorevole a Reuchlin, ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] altresì che contro Fabio Albergati aveva intentato un giudizio davanti alla Rota Romana, per la restituzione di Università di Pisa, I, 2, Pisa 2000, p. 524; E. Spagnesi, Il diritto, in Storia dell’Università di Pisa, I, 1, Pisa 2000, pp. 247 s ...
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Preliminare di vendita immobiliare e tutela dell'acquirente
Valerio Brizzolari
Con il d.lgs. 20.6.2005, n. 122, il legislatore ha previsto una serie di tutele per il promissario acquirente dell’immobile [...] come effetto il trasferimento della proprietà o di altro diritto reale di godimento d’immobili da costruire, nei quali esiste solo “sulla carta”.
Note
1 C. cost., 19.2.2018, n. 32. Il giudizio aveva ad oggetto gli artt. 1, co. 1, lett. d), 5, co. 1 ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....