Aldo Scarpello
Abstract
Il tema dell’effettiva autonoma rilevanza di una nozione di ‘atto unilaterale’ nel nostro ordinamento si lega inevitabilmente alla riflessione sulla attualità della categoria del [...] c.c., in Riv. dir. civ., 1994, I, 559; Bianca, C.M., Diritto civile. III, Il Contratto, I ed., Milano, 1987, 12).
Ben più estrema, la ratio, potendosi pervenire, solo in caso di giudizio positivo, all’applicazione della disciplina del contratto ( ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] «[q]uando, in forza di legge, il proprietario di un fondo ha diritto di ottenere da parte del proprietario di un altro fondo la costituzione di , dalla «notificazione dell’atto con il quale si inizia un giudizio» (art. 2943 c.c.; Cass., 14.12.1978, ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] richiesta di fare trasferire da Napoli a Vercelli un professore di diritto civile non meglio identificato, anch'egli un 'fedele' del la costituzione Habita aveva concesso a ogni studente convenuto in giudizio di optare, a sua scelta, per il vescovo ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] di Napoli consolidata nel senso del rinvio ad un giudizio petitorio); in materia di obbligazioni (p. es. Pagamento Roma ... 1936-37, Roma 1937, pp. 523 s.; R. D., in Riv. di diritto agrario, XIII (1934), I, pp. 721 s.; N. Spano, L'Università di Roma ...
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Vedi Esposizione a sostanze tossiche e responsabilita penale dell'anno: 2012 - 2013
Esposizione a sostanze tossiche e responsabilità penale
Stefano Zirulia
Due importanti vicende giudiziarie contrassegnano, [...] dell’evento lesivo (dunque un difetto relativo al giudizio di cd. causalità individuale)4.
Le questioni affrontate vero è, peraltro, che lo standard richiesto dal diritto civile per la dimostrazione della causalità consiste nella mera preponderanza ...
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I confini del danno risarcibile
Maria Enza La Torre
Dopo una breve premessa storica sui concetti di risarcimento e di danno, viene trattato il tema della quantificazione del danno risarcibile con riferimento [...] profitto conseguito dal trasgressore»: elementi di giudizio per valutare l’entità dell’effettivo unico , I, 1449, con nota di E. De Hippolytis.
14 Cfr. Bianca, C.M., Diritto civile, cit., cui si rinvia per citazioni, cui adde: La Torre, M., Un punto ...
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Interesse del minore e genitorialità
Monica Velletti
Il tema della genitorialità sociale è emerso per la necessità di fornire tutela a variegate situazioni fattuali, caratterizzate dall’esistenza di [...] i minorenni quando non sia in corso tra le stesse parti giudizio di separazione, divorzio o ex art. 316 c.c., IV, 123 con nota di Casaburi, G., La Corte europea dei diritti dell’Uomo e il divieto italiano (e non solo) di maternità surrogata ...
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Filiazione e procreazione medicalmente assistita
Monica Velletti
Lo sviluppo e l’ampia diffusione di pratiche di procreazione medicalmente assistita hanno sollevato l’attenzione su inedite questioni [...] l. n. 40/2004), con divieto per la madre di avvalersi del diritto di non essere nominata alla nascita (art. 9, co. 2, l. decisione è stata sottoposta su ricorso del Governo italiano al giudizio della Grande Chambre della Corte e si attende la ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina questa figura nell’ambito della invalidità del contratto. Evidenzia i caratteri propri dell’azione di annullamento in rapporto con gli altri rimedi contro i vizi [...] La parte è complessa se più soggetti costituiscono il medesimo centro di imputazione di diritti e di doveri, sicché la partecipazione di tutti gli interessati nel giudizio è necessaria. Ciò accade quando: a) il contratto è stato concluso dal de cuius ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] (p. 508) spinge a tal punto il giudizio sulla sua spregiudicatezza da affermare che egli creò confusione (1916), p. 399; E. Besta, Fonti, in P. Del Giudice, Storia del diritto italiano, I, 2,Milano 1925, p. 859 n. 6; Id., La scuola giuridica ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....