PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] P., giurista (1810-1879). La vita e l’opera, Torino 1986 (sul quale si veda il giudizio fortemente critico di G.S. Pene Vidari in Rivista di storia del diritto italiano, LXII (1989), p. 652); F. Cipriani, M. P. e Lodovico Mortara: due vite parallele ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] 1926, il C. espresse un giudizio favorevole al dirigente fascista Farinacci; giudizio che, secondo quanto riportato dai ; Donne che io difendo, ibid. 1951; Prospetto storico del diritto penale, ibid. 1954, nel quale si riafferma seguace coerente della ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] delle tesi di laurea, presente anche il fratello Francesco, dottore in diritto canonico, al quale era molto legato.
Nel gennaio del 1477, Comune, la concessione della cittadinanza e ampi poteri di giudizio e di condanna. Per i compiti relativi al suo ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] come tra i longobardisti siano da ricercare a preferenza i cultori di diritto feudale. Non bolognese, la Summa secundum A.viene dunque messa in longobardistica sul duello giudiziario, dà un giudizio sostanzialmente favorevole, come di un autore ...
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BENCIVENNE da Siena
Mario Caravale
Il nome di B. è a noi noto solo in quanto il SeckeI e il Genzmer hanno a lui attribuito la paternità di una summa di diritto processuale, l'Ordo invocato Christi nomine, [...] , bensì di presentare una serie di norme utili a chi inizia un giudizio. Le fonti di B. sono da un lato il diritto romano e la scienza civilistica, dall'altro il diritto canonico e i canonisti; non manca, tuttavia, un riferimento alla Lombarda. Ma ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] beni del clero, nel governo dei luoghi pii, nel giudizio dei delitti comuni dei chierici. Nello stesso anno il dei vescovi; quanto alle immunità, che non ritiene di diritto divino, il B. stima giusto che anche gli ecclesiastici contribuiscano ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] un gruppo di disegni a stampa della Fabbrica del Sacro Monte di Varese. I deputati alla Fabbrica sottoposero la dedica al giudizio del B. e questi vi apportò numerose correzioni suscitando la reazione del Medici. La lunga e oziosa polemica provocò ...
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DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] un ambiguo decreto, in cui riaffermavano, da un lato, la natura di feudo imperiale del Finale, e quindi il diritto di giudizio sullo stesso, dall'altro, la loro reverenza verso il pontefice e la loro disponibilità a restituire i codicilli al D ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] e Padova: nello Studio di quest'ultima città si addottorò in diritto civile e canonico. Tornato a Roma, esercitò a lungo l Ordine. L'A. mantenne sempre una notevole indipendenza di giudizio e di azione rispetto alle varie forze politiche che tentavano ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] , coltivò la teologia scolastica, la dommatica, la morale, il diritto civile e canonico. Il 25 marzo 1733 celebrò la prima messa fa apparire legittimo, acrimonia personale a parte, il giudizio fortemente negativo del Biscioni.
La risposta del B. ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....