IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] (Loschiavo, pp. 232 s.). Piuttosto, a giudizio del glossatore, il senso di tali parole interesserebbe Milano 1967, pp. 111-170; N. Tamassia, Note per la storia del diritto romano nel Medio Evo. Un antico proemio de' libri giuridici in Oriente e in ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] 1806. Questa era un'attività molto lucrosa, soprattutto per i giudizi promossi dai feudatari a difesa delle loro terre; così lo J maggio 1814 divenne membro della sezione del codice di diritto civile presieduta da M. Cianciulli, destinata a proporre ...
Leggi Tutto
MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] Bologna al fine di sottoporre il suo lavoro al prezioso giudizio di Andrea Alciato, ricevendone l’incitamento a darlo alle , Bologna 1992, pp. 338 s.; R. Savelli, La censura dei libri di diritto..., in A Ennio Cortese, Roma 2001, III, p. 247, n. 96 ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] al concorso per i posti di perfezionamento all'estero (per il 1901-02, diritto civile e romano) ottenendo, ex aequo, il secondo posto e la conferma di un giudizio lusinghiero (nonostante "la scelta di temi così generali"), specialmente riguardo allo ...
Leggi Tutto
BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] La sua vita fu quella tipica dei dottori bolognesi di diritto, immersi in pieno nella vita del Comune, elementi essenziali troppo scarsa conoscenza dei suoi scritti impone di sospendere il giudizio almeno fino a quando tali scritti non saranno stati ...
Leggi Tutto
PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] quaestiones erano allora già redatte e pubblicate.
Studiò diritto con ogni probabilità a Bologna, dove ebbe per c.2, ove si legge la glossa) che autorizza a convenire in giudizio il giudice che non amministra la giustizia. In entrambi i casi, Pillio ...
Leggi Tutto
NICOLETTI, Giovanni
Andrea Padovani
NICOLETTI, Giovanni (Giovanni da Imola). – Nacque presuntivamente verso il 1372 a Imola da Nicoletto, appartenente a una famiglia originaria di Bologna, trasferitasi [...] Castro. A giudizio di Domenico Maffei (1964), avrebbe mostrato scarsa originalità nei temi di diritto pubblico e comunione dei beni fra coniugi in Sicilia, in Rivista di Storia del diritto italiano, LX (1987), pp. 205-254; A. Belloni, Professori ...
Leggi Tutto
ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] Nomina, questa, che fu sicuramente provocata dal favorevole giudizio dato nei suoi riguardi da Tiberio Carafa, che lo iniziata, di polemica con la S. Sede e di difesa dei diritti dello Stato, per porsi in un atteggiamento di supino consenso di fronte ...
Leggi Tutto
MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] Patetta (1895, p. 103) che lo avrebbero indotto a più meditato giudizio (Besta, 1925, I, 2, p. 850).
Dal febbraio 1315, Tübingen 1898, p. 28 n. 102; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, Milano 1925, I, 2, pp. 478 ...
Leggi Tutto
MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] di 1475 scudi, pari solo alla metà della cattedra di diritto civile.
Nel luglio-dicembre 1633 si colloca l’incontro del di fisica. Malgrado la divergenza di vedute, Galilei trasse un giudizio assai positivo sul M., considerandolo, come confidò a F. ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....