LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] . 1504 il duca Carlo II di Savoia gli conferì la cattedra di diritto canonico; quindi lo chiamò, almeno a partire dal 1509, a far l'esercizio della seconda cognizione (il secondo grado di giudizio). Presto i rapporti fra governatore e feudatari si ...
Leggi Tutto
GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] di peste a Farges nel 1564, pochi mesi dopo la scomparsa di Calvino.
Il giudizio sul G. eretico non può essere separato da quello sul suo insegnamento del diritto. Egli fu partecipe di quella corrente di giuristi italiani che, nella seconda metà del ...
Leggi Tutto
CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] Allo stesso interesse per la cosiddetta "scuola storica napoletana del diritto", di cui le citate pagine degli Studi sono espressione, quale fondamento del potere civile. Infatti, a suo giudizio, una Chiesa che sia il principio della libertà di ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] non se n'era fatto nulla, anzi si era dato un giudizio negativo nei suoi confronti. Il B. aveva atteso invece con altri delle origini e del presente. È il potere sovrano, il diritto dello Stato a mutare, a essere transeunte e dominato dalle vicende ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] aveva riservato per sé e i suoi successori soltanto il diritto di esservi ospitato. Il F. però tergiversava nel Tresinaro, II, Reggio Emilia 1982, p. 313; C. Corradini, Giudizi sui Fogliani pronunciati da Retro della Gazzata, ibid., p. 344; E ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] al primo piano tutto l'effetto architettonico (ibid., p. 91): tale scelta lo penalizzò nell'ultima sessione del giudizio (1887), laddove venne rilevata una minore attenzione dal punto di vista progettuale agli ambienti circostanti il nucleo centrale ...
Leggi Tutto
EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] beni), Muri, Persone giuridiche per il Dizionario pratico del diritto privato, diretto da Vittorio Scialoja.
Oltre a svolgere l applicabilità, immediata o meno ai casi della vita e nei giudizi" (Magistratura e Costituzione, in Rivista Penale, 1956, p ...
Leggi Tutto
BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] futuro Alessandro VII. Si addottorò nello Studio senese in diritto civile e canoniconel 1638 ed il 16 maggio di talent et de fort peu de savoir et d'expérience", giudizio che pare fosse largamente condiviso anche da molti esponenti dell'ortodossia ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] all'università di Pisa,L'economia italiana, 1934,Nuovi studi di diritto,economia e politica, 1929-1930,Studi sassaresi, 1935-1936,Terra diminuendo il numero delle scuole stesse, istituendo il giudizio globale in luogo della votazione, accrescendo lo ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] afferenti alla tecnica marinaresca, così come non particolarmente perspicui risultano i discursus più strettamente di diritto civile.
Un giudizio negativo su quest'opera, formulato da Goldschmidt, è ripreso da Lattes in questi termini: "...raccolta ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....