DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] fronti e perciò lacunosa, che gli procurò subito dopo, nel concorso di diritto civile a Catania (ottobre 1896) - dove era eleggibile di diritto -, un giudizio sfavorevole (lo stesso Polacco - commissario insieme a L. Sampolo, F. Filomusi Guelfi ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] , giuridica e filosofica il D. forniva nella Prolusione per lo studio del diritto de' professori R. Tecci, P. S. Mancini e M. De Augustinis di riforma doganale, e non è da condividersi il giudizio del Parente che la definisce l'opera cui è affidata ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] episcopali, alla quale il duca contrapponeva l'offerta di un diritto di raccomandazione.Al C. non rimase dunque che tentare di sia la corte di Madrid sia quella di Parigi nel giudizio che soltanto le armi ormai avrebbero potuto decidere della contesa. ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] nel tempo stabilito. Il G. si diede pertanto allo studio del diritto civile e canonico, dapprima a Pisa, poi a Padova, e sua nel pieno del tumulto, ma "a cose fatte per esprimere un giudizio sul passato e un monito per l'avvenire" (Orazione…, p. 85 ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] si batté per garantire un grado di appello e un giudizio di revisione, il divieto di reformatio in peius unito al a che fare con la libertà, serve a confondere il fatto col diritto, ed è un albero che, rigoglioso in Inghilterra, "degenera, aduggia ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] 27 ag. 1590.
Lo J. studiò diritto a Roma e verso il 1476 si addottorò in diritto canonico e poi in diritto civile. Tra i suoi maestri è nel novembre 1513 affidò il giudizio a un tribunale del vescovo di Spira. Il giudizio fu favorevole a Reuchlin, ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] altresì che contro Fabio Albergati aveva intentato un giudizio davanti alla Rota Romana, per la restituzione di Università di Pisa, I, 2, Pisa 2000, p. 524; E. Spagnesi, Il diritto, in Storia dell’Università di Pisa, I, 1, Pisa 2000, pp. 247 s ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] , le annotazioni critiche, la compiutezza del giudizio e dei pareri, documentano nel D. cultura manuale, il D. iniziava la stesura della terza e più impegnativa opera di diritto: Iuris canonici universi publici et privati libri V (Romae: I, 1803; ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] nel 1436, all'età di quattordici anni, allo studio del diritto. Non conosciamo la data del suo ingresso in religione. Per Chiesa, preparare una crociata contro i Turchi e sottoporre a giudizio i trascorsi del papa Della Rovere e dei suoi nipoti. ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] un certo nome e apprezzata per la sua maturità di giudizio e la sua preparazione giuridica. Come "doctor legum", egli , Milano-Napoli 1951, pp. 258 s.; Id., Le fonti del diritto marittimo ligure, Genova 1951, pp. 11 ss.; Id., Breviario della storia ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....