CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] di diverse lingue, della fisica e soprattutto del diritto civile e di quello ecclesiastico. Andava intanto scelta fu veramente felice dal momento che il C., per unanime giudizio degli storici a lui contemporanei, anche di diverse tendenze politiche, ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] legali e laboriose trattative.
L'abate Venier lo citò in giudizio, proprio per ottenere la corresponsione di un corposo lascito (1100 1442, poi lo stesso presule riconobbe al capitolo il diritto di eleggere la badessa, ancora con cadenza annuale, ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] in cui erano esposte le principali violazioni del diritto statutario valtellinese, arenatosi il negoziato il G. e l'ammirazione della storiografia locale, dall'altro gli ha attirato il giudizio più severo di uno studioso francese come A. Pingaud e, ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] quello successivo; in mancanza di documenti, pertanto, il giudizio che possiamo formulare su di lui non può essere che marzo 1713), dal tenue conforto dell'elezione a savio del Consiglio, con diritto di riserva del posto.
Il D. giunse a Roma il 3 ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] ; nel 1931 pubblicò Il pensiero politico e sociale di Leone XIII (Milano). Nel giudizio del M. il pensiero di Leone XIII si inserisce nel solco del diritto naturale e nega l'agnosticismo dello Stato liberale e le invadenze dei regimi dittatoriali ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] alla Sinistra costituzionale, fece le sue prime armi nel Diritto e divenne quindi segretario di Depretis, quando questi che potesse difendersi dalle accuse, il C. venne rinviato a giudizio dal Tribunale militare di Roma. Il processo a suo carico, ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] il suo giudice e il suo cavaliere, li fece citare in giudizio e nonostante le proteste dei Pratesi condannare "nella testa e in a loro. Ma il F. non cedette, invocò il suo diritto alla vendetta (garantitogli in certa misura anche dagli statuti) e ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] Furono indagate oltre tremila persone, quattrocento furono sottoposte a giudizio, in gran parte condannate. A Carlo Pavone fu comminata fisso circolante moneta. Osservazioni, Napoli 1870; Il diritto di difesa. Discorso letto all’apertura della Corte ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] istituto industriale e collaborò ad alcuni giornali (il Diritto e la Rivista contemporanea), con articoli per lo più pubblicazione della Vita di Nino Bixio (Firenze 1875) per i giudizi poco lusinghieri sul comportamento tenuto da G. La Masa e dalle ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] imposto l'H., pretendendo al tempo stesso la riserva dei diritti temporali dell'episcopato per i successivi cinque anni: il 28 sett incline a prendere partito in favore di Sigismondo. Tale il giudizio di Niccolò da Cusa, che nel 1460 si lagnò del ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....